Alessandro Delli Noci si è dimesso da assessore della Regione
Alessandro Delli Noci si è dimesso da consigliere regionale e da assessore allo Sviluppo economico della Regione Puglia. Delli Noci, indagato nell’ambito dell’inchiesta della procura di Lecce su presunti favori elargiti nei confronti di alcuni imprenditori, al termine dell’interrogatorio preventivo dinnanzi al gip di Lecce, ha formalizzato a mezzo pec le sue dimissioni. Per lui e altri indagati nell’inchiesta la procura ha chiesto gli arresti domiciliari.
Delli Noci è stato interrogato durante la mattina dell’11 giugno. L’interrogatorio dinanzi al gip di Lecce Angelo Zizzari è durato meno di un’ora. L’inchiesta riguarda presunti illeciti che sarebbero stati commessi nell’erogazione di finanziamenti pubblici per favorire un gruppo di imprenditori locali in cambio di sostegno elettorale. Sono 11 in tutto le persone per le quali i pm Alessandro Prontera e Massimiliano Carducci hanno chiesto misure cautelari e che verranno interrogate. All’uscita da palazzo di giustizia Delli Noci, accompagnato dai suoi avvocati Giuseppe Fornari e Luigi Covella, non ha rilasciato dichiarazioni. Poi, l’annuncio delle dimissioni. A quanto si è appreso, avrebbe risposto alle domande dinanzi al gip.
Per Delli Noci e altri 9 la procura ha chiesto gli arresti domiciliari. Chiesto il carcere, invece, per l’imprenditore Alfredo Barone ritenuto dagli inquirenti il promotore e organizzatore dell’associazione per delinquere che influenzando politici e amministratori, avrebbe pilotato investimenti e finanziamenti in particolare nel settore turistico ricettivo di lusso nel Salento. Le accuse a vario titolo (in tutto gli indagati sono 30) sono di associazione per delinquere, corruzione, truffa in danno di enti pubblici riciclaggio e autoriciclaggio.