Emilia Romagna

Al via il Festival Caterina Sforza di Forlì – Forlì24ore.it

Fonte: Ufficio Stampa Comune di Forlì

Al via il Festival Caterina Sforza di Forlì – L’Anticonformista – L’EVENTO INAUGURALE 11 GIUGNO ALLE ORE 19.00

V edizione. Profano e Sacro, da mercoledì 11 a venerdì 13 giugno 2025

L’EVENTO INAUGURALE DOMANI 11 GIUGNO ALLE ORE 19.00:
Geni(o) e sregolatezza. Nuove scoperte su Giovanni dalle Bande Nere con Gino Fornaciari, Eleonora Mazzoni, Sonia Muzzarelli, Gianandrea Pasquinelli, Tiziana Rambelli, Mirko Traversari, Salvatore Giannella
e con musiche dell’Ensemble Morgagni (Massimo Fiori, Giulia Garagnani e Vera della Scala).
È in partenza il Festival Caterina Sforza di Forlì. L’anticonformista 2025, la rassegna di spettacolo, cultura e intrattenimento dedicata al “femminile” in tutte le sue sfaccettature partendo da una delle figure più emblematiche del Rinascimento italiano, donna fuori dagli schemi ed extra-ordinaria, promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Forlì, con concept e direzione artistica di Eleonora Mazzoni, scrittrice e saggista.
Il festival inizia domani mercoledì 11 giugno, fino a venerdì 13 giugno con eventi presso la Rocca di Ravaldino, dalle ore 17:30 alle ore 23:30.

L’EVENTO INAUGURALE DI DOMANI 11 GIUGNO.

Il Festival si aprirà mercoledì 11 giugno alle ore 19.00 con il talk show Geni(o) e sregolatezza. Nuove scoperte su Giovanni dalle Bande Nere, evento di rilevanza storico-scientifica dedicato alla figura di Giovanni dalle Bande Nere, condottiero rinascimentale, figlio di Caterina Sforza e fondatore della dinastia dei Medici di Firenze. L’incontro vedrà la partecipazione di Eleonora Mazzoni (attrice e scrittrice), Gino Fornaciari (paleopatologo di fama internazionale), Tiziana Rambelli (giornalista scientifica), Gianandrea Pasquinelli (Direttore DIMEC- Università di Bologna), Mirko Traversari (paleopatologo Università di Bologna), Sonia Muzzarelli (Conservatore del patrimonio storico-artistico Ausl Romagna), l’Ensemble Morgagni (Massimo Fiori, pianista e presidente Lions Club Forlì-Cesena Terre di Romagna, Giulia Garagnani, flautista e Vera della Scala, soprano). A moderare l’incontro ci sarà invece Salvatore Giannella (giornalista e scrittore).
La presentazione del libro Giovanni dalle Bande Nere (1498-1525): Paleopatologia dell’ultimo Capitano di Ventura del prof. Gino Fornaciari, che raccoglie i risultati degli studi genetici sui resti, offre un’occasione unica per approfondire la sua eredità biologica e scoprire nuovi dettagli sulla sua salute, le sue origini e il contesto storico in cui visse. È uno studio prevalentemente paleopatologico che intende ricostruire non solo lo stile di vita e le cause di morte di Giovanni de’ Medici, rimaste finora incerte in base alle cronache coeve e alle fonti storiche successive, ma anche gettare nuova luce sullo stile di vita e sulla malattia terminale di Maria Salviati, sposa e vedova del celebre condottiero. Il volume chiarisce quindi, per la prima volta, le vere cause di morte di Giovanni delle Bande Nere. La presentazione del libro non sarà solo un momento di divulgazione scientifica, ma anche un’opportunità per riflettere su come le moderne tecnologie possano dialogare con la storia, offrendo nuove chiavi di interpretazione per il passato.
Il prof. Gino Fornaciari, già professore di Anatomia patologica e di Storia della Medicina e Paleopatologia presso l’Università di Pisa, è presidente dell’Accademia Maria Luisa di Borbone. Nel 2014 l’Università di Pisa gli ha conferito l’Ordine del Cherubino, la più alta onorificenza accademica ed è stato tra i fondatori della Paleopatologia italiana. Questa iniziativa si inserisce nel percorso di valorizzazione storica e scientifica di medici e personaggi forlivesi, partito con il noto patologo forlivese G.B. Morgagni e proseguito con gli studi scientifici sulle reliquie di San Mercuriale. Il laboratorio di Paleopatologia: la ricerca su Giovanni dalle Bande Nere non è un punto di arrivo, ma una nuova tappa di un percorso che guarda avanti. Nell’ambito del progetto, si inserisce la futura attivazione del Laboratorio di Paleopatologia, che sarà istituito presso l’ospedale di Forlì. Questa realtà, nata dalla collaborazione tra Comune di Forlì, Ser.In.Ar, Dipartimento Scienze Mediche e Chirurgiche (DIMEC – Università di Bologna) e Ausl Romagna, consentirà di proseguire gli studi su altre figure storiche, ampliando le prospettive di ricerca e di valorizzazione del patrimonio culturale locale.

IL VILLAGGIO DI CATERINA
Il Villaggio di Caterina. Quest’anno, il fulcro delle attività del Festival sarà Il Villaggio di Caterina, un’area allestita all’interno dei Giardini della Rocca di Ravaldino, recentemente riaperti al pubblico, pronta a ospitare incontri, presentazioni e momenti culturali e che sarà aperta tutti i giorni dalle 17:30 alle 22:30.
La partnership con Mondadori Bookstore. Il Festival è felice di annunciare la partnership con Mondadori Bookstore. Questa collaborazione strategica garantirà una presenza editoriale costante nei giorni della manifestazione, con un’ampia selezione di pubblicazioni degli autori e degli ospiti del Festival, incluse quelle dedicate alla figura di Caterina Sforza.
L’area animazione e rievocazione storica. Un’opportunità unica per immergersi nella storia: è l’area dedicata all’animazione e rievocazione storica che darà vita al Rinascimento di Caterina Sforza nei suggestivi Giardini della Rocca di Ravaldino. Per tre pomeriggi, dalle 17:30 alle 21:00, le associazioni Drago Oscuro, Famaleonis e Rosa dei Venti, nel giardino antistante il Mastio, porteranno in scena momenti di vita quotidiana, mostrando artigianato e proponendo attività didattiche sui mestieri dell’epoca.
L’area food and beverage, i mercatini e laboratori. Per tutti i giorni del Festival, dalle 17:30 alle 22:30, il pubblico potrà accedere a un’area ristoro a cura di Cavarei. Non solo, fino alle 21:30/22, il pubblico potrà anche visitare i mercatini a cura di artigiani locali che producono prodotti legati alla figura di Caterina e di cooperative che operano nel sociale. Inoltre, la programmazione di questo spazio proporrà giochi e laboratori per intercettare e divertire persone di tutte le età.
La piccola arena del libro al Festival Caterina Sforza. Un’area dedicata alle presentazioni editoriali di autori e autrici locali. Si parte mercoledì 11 giugno con l’incontro Storie di Caterina Sforza, letture animate di Gianni Potter tratte dal libro Sono Caterina Sforza, Contessa di Forlì (Edit Sapim) di Laura Giunchi, e insieme coinvolgeranno il pubblico in un viaggio narrativo tra storia e immaginazione, offrendo approfondimenti sul personaggio e sul contesto storico.

INFORMAZIONI
La partecipazione è gratuita con prenotazione sul sito www.festivalcaterinaforli.it.
Le prenotazioni saranno valide fino a 30 minuti prima di ogni evento.
I posti non occupati saranno resi disponibili prima dell’inizio della serata dal personale di accoglienza.

CONTATTI
festivalcaterinaforli@art4.it – 333 4054231


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