Accoltellamento di Amandola, giovane indagato per tentato omicidio. Il legale: «E’ in stato di shock»
AMANDOLA – Ad indagare sul caso il pm della Procura di Ascoli, Cinzia Piccioni. Il legale dell’indagato, Olindo Dionisi: «Non era in grado di ricordare quasi nulla di quanto accaduto. Ci parlerò i prossimi giorni»
Tribunale di Ascoli Piceno
di Alessandro Luzi
Il giovane fermato ieri dai carabinieri della compagnia di Montegiorgio per l’accoltellamento di un coetaneo ad Amandola al momento si trova in carcere. Su di lui pende l’accusa di tentato omicidio. E’ questo il capo d’imputazione formulato dal pm Cinzia Piccioni. Ad indagare sul caso è la Procura di Ascoli. Intanto si attende l’udienza di convalida. La data ancora non è stata fissata ma, considerate le tempistiche giudiziarie, dovrebbe essere confermata per lunedì presso il tribunale di Ascoli.
«Ho avuto modo di vedere il ragazzo prima che i carabinieri lo portassero in caserma – ha raccontato il legale dell’indagato Olindo Dionisi -. Era scioccato. Non era in grado di ricordare quasi nulla di quanto accaduto. Visto il suo stato non ho insistito. Ci parlerò i prossimi giorni». Intanto il ragazzo ferito, dopo l’accoltellamento era stato trasportato all’ospedale Torrette di Ancona. Dopo l’operazione è ricoverato in terapia intensiva. Il giovane presenta delle profonde lesioni da punta e taglio. Sono tanti ancora i nodi da sciogliere, a partire dal movente che avrebbe portato il ventenne a sferrare i colpi verso il coetaneo e cosa ci facesse a casa del ragazzo ferito. L’indagato risiede nel Fermano ma ieri è stato rintracciato dai militari dell’Arma in una abitazione a Comunanza.
La comunità di Amandola è scossa da quanto accaduto. Ieri a parlare è stato il primo cittadino Adolfo Marinangeli: «E’ una bravissima persona – ha raccontato a Cronache Fermane riguardo il ventenne accoltellato -. Molto sensibile, solare e disponibile con tutti. E’ perfettamente integrato alla nostra comunità, gli vogliamo bene tutti. Siamo col fiato sospeso e seguiamo momento per momento le sue condizioni».
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