Bolzano, scatta la nuova “rivoluzione” per gli autobus in centro – Bolzano
BOLZANO. Dopo la rotonda in piazza Verdi, il centro si predispone ad una nuova rivoluzione viabilistica. E qui ci andranno di mezzo non solo le auto ma soprattutto i bus. E si parte da oggi, 15 giugno.
Tutto si avvia dal completo ridisegno dell’area intorno alla stazione nella cui piazza sparirà l’attuale, storica rotonda. La ragione? Viale Stazione sarà a sua volta trasformato in strada pedonale e proibita al traffico ordinario, come una Ztl un poco più rinforzata. Ecco dunque il senso della nuova geografia dei bus che è stata predisposta.
I mezzi, questo il primo step, non passeranno più su viale Stazione ma le linee urbane ed extraurbane interessate saranno deviate su via Garibaldi e via Alto Adige. Quelle urbane 1, 7A, 10A e 10B fermeranno soltanto in via Alto Adige, passando oltre la stazione ferroviaria. Inoltre, le fermate e le banchine presso la stazione stessa saranno riorganizzate in funzione dei nuovi tracciati.
E così la fermata “via Alto Adige” diverrà il nuovo capolinea per le linee 3, 5 e 12. Nel frattempo sarà cancellata la fermata piazza Walther essendo quest’ultima in prossimità della fermata Alto Adige e piazza Domenicani: una “ottimizzazione”.
Tutto questo pioverà nel mezzo dell’interruzione della linea ferroviaria Bolzano-Merano per molta parte dell’estate, vista la contemporaneità dei lavori Rfi proprio mirati ad una sua riqualificazione e a un binario dedicato. Sempre dal 15 giugno sarà dunque attivato un servizio bus sostitutivo denominato “Express B 200” che fermerà alla banchina F della stazione di Bolzano. Le linee 7B e 15 saranno a loro volta spostate temporaneamente alla banchina G mentre le suburbane 110 e 111 si fermeranno in via Alto Adige invece che alla stazione. Le linee 1, 3, 5, 7A, 8, 10A, 12, 14 e N35 utilizzeranno infine una frenata provvisoria in via Museo al posto di via Cassa di Risparmio. Questo fa comprendere come gli interventi urbanistici non solo intorno al Waltherpark e al parco Berloffa, ma pure la grande operazione condotta da Rfi per creare un nuovo tunnel ferroviario sotto il Virgolo al fine di creare un terzo binario per la MeBo liberando quelli per la Brennero -Verona, stiano incidendo pesantemente sugli assetti viabilistici del centro.
«Le modifiche al trasporto pubblico – spiega l’assessore provinciale Daniel Alfreider – sono pensate per garantire anche durante i lavori un servizio il più possibile affidabile”. Lavori, secondo l’assessore provinciale alla viabilità “che consentiranno all’area della stazione di effettuare un passo importante verso uno spazio urbano più vivibile e funzionale». P.CA.
