Pogacar vince il Delfinato ma non fa 100: tutto rimandato al Tour. Sul Moncenisio svetta Martinez

Si è fermato a 99. Tadej Pogacar non ha forzato sul Moncenisio, si è preso il successo al Giro del Delfinato, ma non l’ultima tappa della corsa francese. Per il centesimo successo in carriera è solo una questione di tempo per Pogi. Tutto rimandato al Tour de France. Pogacar non aveva mai vinto il Delfinato: “Settimana pazzesca, anche oggi un gran lavoro della squadra, possiamo andare a casa felici e prepararci al meglio per il Tour. Ora andiamo in ritiro in altura a Isola 2000. Lavorerò un po’ sulla cronometro. Felice di aver vinto il Delfinato, l’avevo corso solo nel 2020. Era una mancanza nella mia carriera”.

L’ultima tappa

L’ultima frazione del Delfinato se la prende il francese Lenny Martinez, che ringrazia il marcamento tra Pogacar e Vingegaard e coglie sul Moncenisio – l’arrivo non era in salita, ma sul lungo falsopiano intorno al lago sul confine tra Francia e Italia – il suo nono successo in carriera. Alle sue spalle, a una trentina di secondi, Vingegaard e Pogacar arrivano secondo e terzo, senza praticamente darsi battaglia. Significativo uno scambio di sguardi tra i due ai piedi della salita finale: un cenno d’intesa, quasi a dirsi “per oggi va bene così”. Pogacar vince il Delfinato con 59” di vantaggio nella classifica finale su Vingegaard. Terzo il tedesco Florian Lipowitz. Quarto Evenepoel a 4’21”: uno svantaggio enorme considerando le appena 8 tappa della corsa. Per la centesima vittoria di Pogacar se ne riparlerà dal 5 luglio in poi. La prima occasione vera al Tour, per lo sloveno, sarà la cronometro di Rouen (quinta tappa) o, due giorni più tardi, l’arrivo sul Mur de Bretagne. Lascia il ciclismo invece Romain Bardet: prima della tappa grande manifestazione d’affetto del gruppo. Il francese, 35 anni, è stato 2° al Tour nel 2016 e argento al Mondiale 2018.

Vingegaard: “Non importa quello che è successo qui”

Vingegaard ha chiuso il Delfinato senza vittorie, con 5 secondi posti di tappa e il secondo posto finale in classifica: “Noi siamo concentrati solo su noi stessi e sul nostro programma, con l’obiettivo di essere al massimo possibile al Tour. Continuiamo a farlo e non importa quel che è successo in questa corsa“.