temperature record e notti tropicali
Genova. Il caldo è già arrivato a stringere la Liguria in una morsa. Anche se l’estate astronomica deve ancora iniziare ufficialmente (il 21 giugno), quella meteorologica sembra entrata nel pieno, con temperature che sfiorano i 30 gradi.
La responsabilità è dell’espansione di un promontorio di origine africana che in questi giorni interessa il Mediterraneo centro-occidentale. Conseguenza diretta, i termometri si sono impennati anche in Liguria: sabato mattina, alle ore 11:30, a Padivarma (Comune di Beverino) c’erano già 31.1°C gradi che sono poi diventati 34.7 °C.
Notti tropicali, a Genova quasi 23 gradi
Anche durante la notte i valori termici si sono mantenuti alti, fa sapere Arpal, con numerose località che hanno fatto registrare minime superiori ai 20°C, configurando le cosiddette notti tropicali. È il caso di Framura (23.5°C), del monte di Portofino e di Alassio (23.3°C) e di Genova (22.6°C). Come spiegato anche da Ernesto Palummeri, responsabile regionale centro per la prevenzione degli effetti delle ondate di calore, i problemi sono la combinata temperatura umidità e proprio la notte.
Anche in giornata il termometro schizza verso l’alto, infatti, l’organismo può recuperare durante il riposo e il rischio complessivo non è particolarmente elevato. In caso di notti tropicali l’organismo invece non recupera si hanno invece ripercussioni sulla salute, soprattutto per i bambini da zero a tre anni e per la popolazione anziana sopra i 65 anni affetta da particolari patologie, soprattutto quelle cardiovascolari o neurocognitive.
Nello spezzino temperature sopra i 30 gradi
Per quanto riguarda le temperature massime, nel primo pomeriggio di venerdì Riccò del Golfo ha toccato i 34.7°C, sabato da citare i 34 gradi di Padivarma, i 33.4 di Riccò del Golfo e i 32.4 a La Spezia. Proprio alla luce dell’aumento delle temperature la Regione è partita in anticipo con il piano caldo, che prevede tra le altre cose la stretta collaborazione con i medici di medicina generale e i gestori rsa, così da attivare le varie misure a seconda delle situazioni. Nell’entroterra genovese sono inoltre aperti i 26 ambulatori di prossimità, dove le persone potranno accedere direttamente e gratuitamente dagli infermieri o dagli infermieri di famiglia e comunità e richiedere rilevazioni di parametri vitali e glicemia.
È stato inoltre potenziato il servizio per le dimissioni dagli ospedali “Meglio a casa” che fornisce per 30 giorni il supporto di un assistente familiare a domicilio. Durante le situazioni di emergenza, viene inoltre raccomandato il blocco delle dimissioni di pazienti fragili dagli ospedali, se non sono assistibili dai servizi domiciliari sociosanitari. Sono inoltre disponibili nell’ambito della Asl3 genovese posti per ricoveri temporanei per soggetti fragili in RSA in presenza di bollettino arancione e rosso, fino a 10 giorni.
La tregua a inizio settimana prossima
Le temperature potrebbero aumentare ulteriormente fino a domenica, come da previsioni, ma un po’ di sollievo dovrebbe arrivare i primi giorni della prossima settimana grazie a una perturbazione in arrivo dal Nord Europa che potrebbe portare un calo termico, riportando i valori in linea con le medie stagionali.