Blitz dei forestali al circo, a Osimo sequestrato un canguro rosso
OSIMO – Blitz dei carabinieri forestali al circo: sequestrato un canguro rosso. Nessun maltrattamento, solo un nodo burocratico legato al nulla osta della Prefettura per detenere l’animale. I controlli nell’area di via Jesi che in questi giorni è occupata dal circo Rolando Orfei, sono scattati nella mattinata di ieri (c’era stato un primo screening nei giorni scorsi) e hanno portato al sequestro di un canguro rosso, considerato il più grande marsupiale vivente e simbolo per eccellenza dell’Australia.
A portare alla requisizione dell’animale è stata una irregolarità amministrativa verificata dai carabinieri forestali.
In pratica, il circo non aveva l’autorizzazione per la detenzione del canguro. Era stata chiesta, ma la prefettura competente non l’ha rilasciata. Si tratta di un documento fondamentale in quanto il canguro è tra le specie che rientrano negli animali considerati pericolosi per la salute, l’incolumità pubblica o per la biodiversità. Quindi, la prefettura, con una apposita commissione deve valutare alcuni parametri per rilasciare il nulla osta. Nessun problema autorizzatorio per gli altri due canguri detenuti dal circo. Dopo il sequestro, l’animale è stato affidato a uno zoo con tutte le prescrizioni relative alla sua gestione e detenzione.