Mondo

attacco al cuore del nucleare iraniano

Le Forze armate israeliane hanno annunciato di aver lanciato un «attacco preventivo preciso e integrato basato su intelligence di alta qualità, con l’obiettivo di danneggiare il programma nucleare iraniano e in risposta alla continua aggressione del regime iraniano contro Israele». Secondo un portavoce dell’Israeli Defence Force (Idf), «decine di aerei dell’Aeronautica Militare hanno completato l’attacco» e «decine di obiettivi militari e obiettivi nucleari in diverse aree dell’Iran».

Secondo quanto riporta la Tv di Stato iraniana, Israele avrebbe colpito alcune zone residenziali sia di Teheran, sia di diverse altre città del Paese. Testimoni hanno riferito di esplosioni nella capitale e di danni del quartier generale dei Guardiani delle rivoluzione, o Pasdaran, uno dei principali corpi dell’esercito iraniano.

Gli Stati Uniti hanno preso le distanze dall’operazione israeliana. Il Segretario di Stato israeliano Marco Rubio l’ha definita «unilaterale» e specificato che le Forze armate americane «non sono coinvolte» negli attacchi. Nelle ultime settimane era apparsa evidente la crescente distanza tra l’amministrazione Trump e il governo Netanyahu. Secondo fonti israeliane citate dalla Cnn, l’attacco «non durerà un solo giorno».

Netanyahu: colpito il «cuore del programma»

Il primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu ha dichiarato che Israele ha colpito «il cuore del programma di arricchimento nucleare dell’Iran e i suoi sforzi per sviluppare un’arma nucleare». Ha aggiunto che l’attacco ha preso di mira l’impianto principale di arricchimento a Natanz, nonché i principali scienziati nucleari iraniani coinvolti nello sviluppo della bomba e il nucleo del programma missilistico balistico del Paese.

Intanto la leadership israeliana è stata trasferita in una località sicura. Lo riferisce il giornalista di Axios Barak Ravid.


Source link

articoli Correlati

Back to top button
Translate »