Zona protetta devastata dai cingolati, la Brigata Ariete apre un’indagine
10
GUARDA IL SERVIZIO VIDEO. La 132. Brigata Corazzata Ariete ha aperto un’indagine dopo la devastazione, riscontrata da sette associazioni animaliste e naturaliste, nella zona dei prati stabili, nell’area del Dandolo di Maniago, area di protezione speciale dei Magredi del Cellina.
L’unità dell’Esercito, che si è detta estranea ai fatti, ha in gestione la superficie attraverso il 13esimo Infrastrutture di Udine che, a sua volta, ha dato in appalto il servizio di sfalcio dell’erba.
Conclusi gli accertamenti, da quanto si è potuto apprendere, il fascicolo verrà trasmesso anche alla Regione. Le opere di ripristino dei luoghi sono state già avviate.
Intanto le associazioni incalzano e, attraverso un comunicato, riportano scene di devastazione dal passaggio di mezzo gommati e di cingolati di carrarmati.
“In alcuni punti il passaggio ripetuto ha scoticato il manto erboso – scrivono – compattando il terreno e trasformando in pantano fasce di prato stabile. La cosa è veramente grave di per sé, hanno commentato all’unisono, ma è oltremodo grave perché questo sfregio di un Sito della Rete Natura 2000, su cui vigono per tutti precise misure di conservazione, è stato fatto in piena primavera quando ci sono le fioriture di specie botaniche rare come le orchidee selvatiche e vi è la piena attività riproduttiva di specie animali particolarmente protette”.
Le stesse associazioni hanno chiesto l’interdizione dell’area danneggiata alle attività militari, promettendo di “non indugiare nel segnalare questo grave fatto alle autorità pubbliche, nonché al presidente della Regione e alla Commissione europea”.
Source link