Versa 20mila euro per comprare un’auto online, venditore incassa e sparisce

Sembrava l’affare della vita: un’Alfa Romeo desiderata, disponibile su Autoscout 24, uno dei siti di riferimento per le auto usate. Pochi click e per un ragazzo classe 1999, residente a Colloredo di Monte Albano, il sogno di una nuova auto sembrava a portata di mano. Quello che si presentava come un’occasione irripetibile si è presto rivelato un incubo ben architettato, un tranello consumatosi tra il Friuli e la Lombardia.

L’acquisto online dell’auto

La trattativa è stata condotta interamente tramite WhatsApp. Il giovane, convinto della serietà dell’offerta, ha accettato di procedere all’acquisto. La richiesta del venditore era chiara: un bonifico di 20mila euro come caparra per l’auto. Fidandosi completamente, il ragazzo ha effettuato il pagamento, ignaro che ogni centesimo stesse finendo nelle tasche di un truffatore.

Il viaggio della speranza a Milano e l’amara scoperta

Con la ricevuta del bonifico in mano e l’entusiasmo per la nuova auto, il giovane si è diretto a Milano, pronto a ritirare l’Alfa Romeo. Arrivato sul luogo dell’appuntamento, però, la realtà si è rivelata crudelmente diversa. Non c’era alcuna traccia né del veicolo né tanto meno del sedicente venditore. Immediato lo sconforto e la consapevolezza di essere stato truffato. Il giovane si è, quindi, rivolto ai carabinieri di Majano, a cui ha denunciato l’accaduto. Le forze dell’ordine hanno avviato le indagini per risalire ai responsabili di questa ingegnosa frode online che ha causato un danno economico considerevole a questo ragazzo friulano.