Michelle Hunziker: «L’Eurovision 2025? Un sogno che si avvera. Affronto tutto con gioia, anche con Elisabetta Canalis è tutto chiarito»

«All’Eurovision non vedrete la Michelle che cazzeggia. Lì rappresenti una manifestazione istituzionale. Gli artisti si giocano tutto in tre minuti». Parole di Michelle Hunziker che intervistata dal Corriere della Sera ha raccontato, tra l’altro, l’emozione e di come si sta preparando a salire sul palco dei Basilea il 17 maggio, giorno della finale di Eurovision Song Contest 2025, in partenza il 13 maggio.

«Faccio Milano-Basilea ogni giorno, ma è un sogno che si avvera: «Finisco la diretta di Striscia (la Notizia, ndr.), poi salgo in macchina per le prove: quattro ore di viaggio, ogni giorno. È dura, ma lo sognavo da anni». La conduttrice presenterà, infatti, la finale dello show, non però le semifinali: «Mediaset mi ha concesso una deroga, ma abbiamo evitato che andassi in onda contro me stessa troppe volte».

Quanto alla gara, la presentatrice afferma di apprezzare Lucio Corsi («porta qualcosa di originale»), in gara per l’Italia, ma si dichiara come la Svizzera, assolutamente neutrale. Michelle Hunziker poi parla della diversità del lavoro nel nostri Paese e in Germania: «Dal 1998 lavoro tra Germania e Italia, so quanto sia diversa la macchina produttiva. In Italia siamo più flessibili, ma anche la nostra leggerezza è un valore. In Germania la adorano».

La showgirl, sempre sorridente, ammette di essersi corazzata, anche fisicamente, contro le avversità ma che affronta sempre con gioia: «Mia mamma mi rimprovera perché sembro un uomo con questi muscoli!». Rivelandosi come sempre ironica Michelle parla anche dell’imitazione di Valentina Barbieri nel programma della Gialappa’s affermando che le piace moltissimo: «Mi fa ridere come una pazza. Esagera alcune cose che mi appartengono. È l’unica che riesce a imitarmi davvero. Peccato che non ci siano riuscite altre in passato». Il riferimento è rivolto anche a Elisabetta Canalis, che nel 2008 vide cancellata una sua parodia della Hunziker per Artù su Rai2: «Pensava fossi stata io a impedirla, ma non ho tutto quel potere. Si mise di mezzo la politica. Si ritenne che non fosse corretto mandare in onda una persona che (pur per finta) maltrattava clochard e anziani. Ma con Elisabetta ci siamo chiarite: non lascio mai rapporti in sospeso».

Michelle Hunziker ha calcato tutti i palchi musicali più importanti: da Festivalbar ad Eurovision, in mezzo, due volte, quello del Festival di Sanremo come co-conduttrice, prima con Pippo Baudo, nel 2007, e poi con Claudio Baglioni, nel 2018. Alla domanda di un Festival tutto suo risponde: «Certo! Chi fa questo mestiere non può non sognarlo. Mi sentirei pronta. Devi avere tutti i valori della vita al posto giusto per non farti fagocitare. A 30 anni al fianco di Baudo non mi sentivo così. Nel 2018 con Baglioni e Favino me la sono goduta».

Nel Festival di Baudo, Michelle ricorda che «uscivo da quel periodo complicato con la setta e i rapporti con Eros Ramazzotti si erano riallineati. Volevo fargli un omaggio cantando “Adesso tu”. Il giorno prima ero afona e mi bombardai di cortisone.Ritrovai la voce, cantai malissimo, ma fu il picco di ascolti. Ma la cosa più importante fu un messaggio di nostra figlia Aurora: era con Eros e aveva notato che il mio pensiero gli era arrivato».