Porto di Genova, Bagnasco (Forza Italia): “Futuro di crescita e innovazione”
Genova. “Il Porto di Genova è il cuore pulsante dell’economia ligure e un asset strategico per l’intero Paese. I dati di crescita registrati nel 2024 dimostrano la vitalità del nostro sistema portuale e la necessità di proseguire con determinazione nel percorso di sviluppo”. Così Roberto Bagnasco, capogruppo di Forza Italia per la commissione Difesa alla Camera
“L’incremento del traffico merci, con un aumento del +5,7% in termini di tonnellate movimentate e del +2,9% nei TEU, conferma la centralità del Porto di Genova nel Mediterraneo – dice – tuttavia, il comparto passeggeri ha registrato una flessione del -4,5%, principalmente dovuta alla riduzione del traffico crocieristico (-10,8%)”.
“Dobbiamo lavorare per rilanciare il turismo marittimo e migliorare la competitività del nostro scalo. Le prospettive di sviluppo si basano su tre pilastri fondamentali, le infrastrutture: il potenziamento del porto passa attraverso interventi strategici come la nuova diga foranea, il miglioramento dell’accessibilità stradale e ferroviaria, l’ampliamento dei terminal e l’elettrificazione delle banchine. Opere essenziali per garantire un porto efficiente e all’altezza delle sfide globali,
la sostenibilità ambientale: l’adozione di energie rinnovabili, l’elettrificazione delle banchine e l’uso di carburanti a basso impatto ambientale porteranno il Porto di Genova ad allinearsi agli standard europei per la riduzione delle emissioni”, sottolinea Roberto Bagnasco.
“E poi l’innovazione tecnologica – afferma il deputato di FI – l’introduzione di sistemi digitali avanzati, intelligenza artificiale e big data ottimizzerà i processi logistici e renderà più sicuro ed efficiente il transito delle merci. Tuttavia, rimangono alcune criticità da affrontare con urgenza, tra cui il rispetto dei tempi per la nuova diga, la definizione del nuovo Piano Regolatore Portuale, le concessioni terminalistiche e i ritardi nei lavori del Terzo Valico”.
“Il nostro obiettivo deve essere chiaro: un porto moderno, competitivo e sostenibile. Il Governo e le istituzioni locali devono lavorare insieme per garantire che i progetti in corso vengano realizzati nei tempi previsti, senza rallentamenti burocratici”, conclude.