Viaggi e turismo

Viaggio in Spagna nel 2025🇪🇸 nuove regole e multe da evitare🚨


💰 Nuove tasse di soggiorno

Viaggiare in Spagna nel 2025 costerà un po’ di più, almeno per quanto riguarda il pernottamento. Diverse città hanno deciso di aumentare le tasse di soggiorno per gestire meglio il turismo di massa e reinvestire i fondi in servizi pubblici e manutenzione delle infrastrutture.

Barcellona, una delle mete più gettonate, sta introducendo un aumento progressivo della tassa comunale, che potrebbe portare il costo totale per notte in un hotel di fascia alta fino a 15 euro. Se pensavi di goderti le Baleari senza preoccupazioni, sappi che anche qui le cose stanno cambiando: la tassa di soggiorno sale a 6 euro a notte per persona nei mesi estivi, con tariffe più alte per i resort di lusso.

Anche le città di Santiago de Compostela e Toledo si aggiungono alla lista, introducendo per la prima volta una tassa di pernottamento compresa tra 1 e 2,50 euro a persona per notte. Se sei un viaggiatore abituale della Spagna, questi aumenti potrebbero pesare sul tuo portafoglio più di quanto immagini.

🛎️ Restrizioni sugli affitti turistici

Trovare un alloggio economico in Spagna diventerà più difficile. La crescente crisi abitativa nelle principali città ha spinto le autorità a introdurre restrizioni sugli affitti brevi, per limitare l’effetto che il turismo di massa sta avendo sul mercato immobiliare.

A Barcellona, ad esempio, il comune sta progressivamente eliminando le licenze per gli affitti turistici nel centro storico e vietando nuove concessioni in molte altre zone. Il motivo? Ridurre il numero di appartamenti destinati ai turisti e rendere gli affitti accessibili per i residenti. Anche Siviglia e Malaga hanno adottato regolamenti simili, rendendo più difficile la ricerca di un alloggio tramite Airbnb o altre piattaforme.

Se hai in programma di affittare un appartamento in Spagna, assicurati che sia autorizzato e prenota con largo anticipo, perché la disponibilità si sta riducendo drasticamente.

😱 Comportamenti da evitare per non incorrere in multe

Oltre alle nuove regole sugli alloggi e i dati personali, molte città stanno inasprendo i controlli sui comportamenti dei turisti. Ecco cosa NON fare assolutamente se non vuoi pagare multe salate!

🚫 Bere alcolici per strada o in spiaggia

Il consumo di alcol in luoghi pubblici è vietato in molte località turistiche. A Barcellona e Madrid, bere per strada può costarti dai 300 ai 3.000 euro. Alle Baleari, sono state introdotte restrizioni nei pacchetti all-inclusive: massimo sei drink al giorno nei resort. Alcuni minimarket non vendono più alcolici di notte.

🚫 Girare in costume lontano dalla spiaggia

Passeggiare a torso nudo o in costume può farti guadagnare una multa fino a 600 euro a Barcellona, Valencia, Malaga e Palma di Maiorca. Per evitare problemi, indossa una maglietta o un pareo fuori dalla spiaggia.

🚫 Fare troppo rumore

Musica alta e schiamazzi tra le 23:00 e le 7:00 possono essere puniti con multe fino a 600 euro a Siviglia e Granada. Benidorm e Tenerife vietano l’uso di altoparlanti in spiaggia, pena il sequestro dell’apparecchio.

🚫 Mangiare nei luoghi non autorizzati

A Barcellona, è vietato consumare cibo sui gradini dei monumenti (multe fino a 500 euro). A San Sebastián e Bilbao, niente picnic in spiaggia dopo il tramonto per ridurre i rifiuti.

🚫 Musica ad alto volume in auto o in spiaggia

Se ami la musica a tutto volume, attenzione: a Marbella e Alicante, suonare musica ad alto volume in auto o in spiaggia può costarti fino a 3.000 euro.

🚫 Gettare rifiuti per terra

Mozziconi, plastica e vetro abbandonati per strada o in spiaggia possono costarti dai 50 ai 3.000 euro. Alcune località hanno anche vietato il fumo in spiaggia.

🚫 Ballare o cantare in strada senza permesso

A Granada, Siviglia e Madrid, chi si esibisce senza autorizzazione può ricevere multe fino a 1.500 euro. Se vuoi fare spettacoli, informati sulle aree consentite.

🚫 Fare pipì in mare o in strada

A Marbella e in Costa del Sol, urinare in mare può costarti fino a 750 euro. Lo stesso vale per chi fa pipì in strada in città come Madrid e Barcellona.

🚫 Fumare in spiaggia

Alcune spiagge delle Baleari vietano il fumo per ridurre i mozziconi abbandonati sulla sabbia. Le multe variano a seconda della località.

🚫 Montare gazebo e tende in spiaggia

A Benidorm, Alicante e Marbella, montare tende o gazebo senza autorizzazione può costarti fino a 1.500 euro. Lasciare ombrelloni incustoditi per “prenotare” un posto è vietato e può portare alla confisca dell’attrezzatura.

🚫 Fare da guida turistica senza autorizzazione

A Madrid e Barcellona, chi offre tour senza licenza rischia multe superiori ai 2.000 euro. I controlli sono stati intensificati per tutelare le guide ufficiali.

➡️ La Spagna resta una meta incredibile per il 2025, ma rispettare le nuove regole è fondamentale per evitare problemi e multe salate. Prima di partire, informati sulle normative specifiche della tua destinazione e preparati a vivere un’esperienza indimenticabile senza rischiare sanzioni inutili.

Che ne pensi di queste nuove regole Pirata? Facci sapere la tua e soprattutto non farti rovinare la vacanza da una disattenzione! 🇪🇸😎


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