Trattoria Alla Pace, assegnato il marchio “Impresa Storica d’Italia”
PORDENONE – Importante riconoscimento per la “Trattoria Alla Pace” di Pordenone, entrata a far parte del registro delle Imprese Storiche Italiane.
L’ambito attestato è stato conferito dall’Unioncamere nazionale. Il registro rappresenta uno strumento di valorizzazione delle imprese e di conservazione dell’identitá del sistema economico imprenditoriale italiano.
In questo modo le aziende presenti testimoniano – oltre che la longevità ultracentenaria – anche le trasformazioni e le loro caratteristiche in ambito nazionale e territoriale, quali vere e proprie eccellenze che negli anni hanno saputo coniugare innovazione e tradizione. Per valorizzare il ruolo delle imprese storiche e il loro legame con il sistema camerale, Unioncamere ha realizzato, fin dal 2011, il marchio Impresa Storica d’Italia.
Il certificato di iscrizione in questo registro è stato trasmesso ai titolari del locale pordenonese dalla Camera di Commercio Pordenone-Udine nei giorni scorsi, a firma del presidente Giovanni Da Pozzo. Oggi la trattoria Alla Pace è gestita da Jessica e Alessandro Tamai (terza generazione), Carla e Silvana Migotto, Fiore Tamai e Guglielmo Menotto (seconda generazione) che hanno preso le redini da Bruno e Lavinia Migotto. L’esercizio nasce nel 1919. Da oltre 50 anni Alla Pace è un locale a conduzione familiare e l’osteria mantiene le tradizioni e la tipicità che l’hanno contraddistinta per oltre un secolo.
«Il fascino delle imprese storiche – spiega Fabio Pillon presidente di Ascom-Confcommercio provinciale – è parte integrante dell’attrattività di tutte le nostre città. Gli esercizi storici sono imprese vive che esprimono e restituiscono al territorio in cui operano un grande valore non solo economico».
E aggiunge: «Siamo contenti di vedere finalmente una norma nazionale che prevede la costituzione di un albo nazionale dei pubblici esercizi, una misura che permette di valorizzare l’inestimabile patrimonio culturale che questi locali rappresentano nel custodire e tramandare l’eccellenza del vivere quotidiano».
Nelle foto: La famiglia che gestisce il locale e una foto d’epoca dell’osteria.
