Scienza e tecnologia

Creative Aurvana Ace 3 recensione: ANC migliorato e design trasparente



I nuovi Creative Aurvana Ace 3 hanno una missione non semplice: migliorare quanto di buono fatto con gli Aurvana Ace Mimi, un prodotto che mi aveva stupito per qualità e versatilità. Questo nuovo modello vuole portare l’esperienza sonora su un piano ancora più alto, ed ha tutte le carte in regola per riuscirci. Ecco allora la recensione completa degli Aurvana Ace 3, in cui vedremo insieme tutti gli aspetti tecnici e funzionalità, arrivando fino al prezzo di listino, per capire se conviene davvero prendere questo nuovo modello, così simile e così diverso dal precedente.

Indice – Creative Aurvana Ace 3

Unboxing

Nella scatola dei Creative Aurvana Ace 3 ritroviamo praticamente gli stessi accessori inclusi nella confezione degli Aurvana Ace Mimi, ed è una buona notizia, vista la completezza del pacchetto.

Ecco la lista completa con tutti gli elementi inclusi:

  • Auricolari
  • Custodia di ricarica
  • Cavo di ricarica USB-C
  • 5 paia di gommini in silicone (XS, S, M, L, XL)
  • Guida rapida
  • Sacchetto per il trasporto

Va notato in particolare l’ampio numero di gommini, così da adattare gli auricolari ad ogni tipo di orecchio. Inoltre, sempre utile anche il sacchetto in tela per il trasporto, un accessorio che si vede raramente nelle confezioni degli auricolari.

Caratteristiche Tecniche

  • Tipologia: auricolari in-ear
  • Driver: xMEMS a stato solido + 10 mm (dinamici)
  • Risposta in frequenza: 5 – 40.000 Hz
  • Sensibilità: 110 dB SPL @1KHz
  • Impedenza: 16 Ω
  • Cancellazione del rumore: adattiva in tempo reale
  • Codec: AAC, SBC, LDAC, LC3, AptX Adaptive, AptX Lossless
  • Microfoni: MEMS omnidirezionale (3 per auricolare)
  • Connettività: Bluetooth 5.4 (multipoint)
  • Batteria
    • auricolare: 52 mAh
    • custodia: 470 mAh
  • Ricarica: cablata USB-C, wireless Qi
  • Autonomia:
    • auricolare (senza ANC): 7 ore
    • totale (senza ANC): 26 ore
  • Dimensioni:
    • auricolare: 35 × 23,7 × 26,1 mm
    • custodia: 64,7 × 49,1 × 27 mm
  • Peso:
    • auricolare: 4,75 g
    • custodia: 43 g
    • totale: 52,5 g
  • Certificazioni: IPX5
  • Compatibilità: Android, iOS, PC, Mac
  • Tecnologie: SXFI, bassa latenza, Wear Detect, Auracast
  • Colori: Blu Trasparente

Creative Aurvana Ace 3

Le specifiche tecniche dei nuovi Creative Aurvana Ace 3 ricalcano quelle dei precedenti Aurvana Ace Mimi, soprattutto per quanto riguarda la struttura interna dei driver e le frequenze supportate.

Il nuovo modello spicca per due novità importanti: l’aggiornamento alla connettività Bluetooth 5.4 e il supporto di più codec avanzati, come AptX Adaptive AptX Lossless.

Anche il design resta molto simile, con linee praticamente identiche per auricolari e custodia. Cambia però l’aspetto visivo, con una custodia trasparente che ha un effetto molto piacevole. Da notare, però, che sono leggermente cresciuti dimensioni e peso della custodia, anche se solo di qualche grammo.

Tra le funzionalità esclusive di Creative, sono da citare il supporto Auracast, la personalizzazione audio Mimi e la tecnologia Super X-Fi, a cui si aggiunge il Wear Detect per mettere automaticamente in pausa la musica quando si rimuove un auricolare.

Complessivamente l’ergonomia è promossa, anche se i controlli touch sulla parte alta delle astine non è sempre comodissimo, anzi in alcuni casi mi sono sorpreso della poca precisione.

App

L’app per gestire i Creative Aurvana Ace 3 è la classica app ufficiale Creative, già vista anche in occasione di recensioni precedenti.

Tramite questo software è possibile smanettare tra varie opzioni e regolazioni anche molto profonde per l’esperienza audio.

Nell’interfaccia dell’app Creative sembrano esserci poche impostazioni, ma non fatevi ingannare. Aprendo le varie sezioni trovate un mondo, ecco in breve le regolazioni principali.

  • Equalizzatore: tanti preset per diversi generi musicali;
  • Controllo Ambientale: cancellazione attiva del rumore e modalità ambiente (con selettori di livello);
  • Personalizzazione: procedura per ottimizzare l’esperienza sonora secondo i gusti personali (tecnologia Mimi);
  • Pulsanti personalizzati: è possibile impostare diverse funzioni per tocco singolo, doppio, triplo e prolungato;
  • Scansione Broadcast: per cercare dispositivi compatibili Auracast;
  • Modalità bassa latenza: riduce il ritardo di trasmissione, ideale per il gaming.

La personalizzazione audio è ancora una volta uno dei punti forti di Creative, grazie in particolare ad un ottimo equalizzatore parametrico a 10 bande e tanti profili preimpostati, attivabili con un semplice tap. Rispetto agli Aurvana Ace Mimi i preset sono molto meno e mancano tutti quelli relativi ai giochi, ma quelli che ci sono funzionano bene.

Da sottolineare che, coi controlli touch, è possibile aumentare o diminuire il volume con un tocco prolungato a destra o sinistra. Inoltre, grazie al supporto della tecnologia Wear Detect, è supportato il play/pausa automatico quando si mettono o si rimuovono gli auricolari, che non c’era sugli Ace Mimi.

App Creative

Anche sui Creative Aurvana Ace 3 non è supportato direttamente l’audio spaziale, ma c’è invece la tecnologia proprietaria Super X-Fi, che permette di godere di un’esperienza di “Olografia Spaziale“.

Attenzione, però, perché per usare questa funzionalità esclusiva è necessario utilizzare l’App SXFI, che funziona come un vero e proprio riproduttore musicale e crea un profilo personalizzato, facendo la scansione del volto e delle orecchie dell’utente.

Riproducendo la musica all’interno dell’app, è possibile simulare la profondità, i dettagli e il realismo di un sistema multi-speaker sugli auricolari compatibili con la tecnologia SXFI. Ci sono anche un equalizzatore e diversi preset da poter utilizzare.

La Super X-Fi amplia il palcoscenico sonoro è offre un suono sicuramente più ricco e coinvolgente, anche se molto dipende dai brani riprodotti. Su alcuni è più efficace, su altri meno, tanto che in alcuni casi ho preferito l’ascolto senza ottimizzazione SXFI.

Il vero limite di questa tecnologia è però un altro: funziona solo con file salvati localmente sul dispositivo, quindi non supporta la riproduzione di contenuti in streaming (ad esempio da Spotify, YouTube, Netflix). Per la maggior parte degli ascoltatori è dunque meno utile del previsto, mentre per gli audiofili può rivelarsi una bella aggiunta.

App SXFI

Qualità Audio e ANC

La qualità audio dei Creative Aurvana Ace 3 è davvero buona, sicuramente migliore rispetto agli Ace Mimi. In generale, il volume è leggermente più alto, il suono più ampio, molto preciso e bilanciato. Ascoltando alcuni brani ho notato qualche mancanza di corposità, ma c’è comunque un buon kick (non troppo secco) e si percepisce anche una migliore gestione sulle frequenze alte.

Una differenza sorprendente, visto che la struttura interna dei due modelli è praticamente identica. Anche sugli Ace 3 si ripropone la combo a doppio driver (xMEMS a stato solido + 10 mm dinamico) che funziona molto bene.

Grazie agli strumenti integrati nell’app, l’esperienza sonora è ampiamente personalizzabile e si può ottenere un suono cucito sulle proprie esigenze, facendo contenti anche gli audiofili più esperti.

Ma il miglioramento più evidente è quello della cancellazione attiva del rumore (ANC), che ha fatto un grande passo in avanti rispetto agli Ace Mimi. Su questo nuovo modello è decisamente più efficace, riesce ad isolare meglio sia dalle voci che dai rumori di sottofondo. Per viaggi in treno o in aereo è tutta un’altra cosa rispetto al modello precedente, quindi ottimo lavoro di Creative.

Microfoni

Rimane invece meno piacevole la resa dei microfoni anche sui Creative Aurvana Ace 3, che non spiccano per qualità.

Capiamoci: la resa complessiva non è male, il suono è abbastanza pulito, ma ci sono spesso dei piccoli disturbi. In alcuni casi, la voce appare un po’ metallica, non molto naturale.

In generale, le prestazioni dei microfoni integrati sono simili a quelle degli Ace Mimi, forse leggermente più basse, anche se dipende molto dalla situazione. Vanno bene per una telefonata vocale veloce, ma non raggiungono i livelli più alti dei migliori del settore, come ad esempio gli Huawei FreeBuds 7i.

Autonomia

L’autonomia totale dei Creative Aurvana Ace 3 raggiunge le 26 ore con ricarica nell’apposita custodia. Sulla carta, sono 2 ore in meno rispetto agli Ace Mimi, anche se durante le mie prove non ho notato grandi differenze. Non sono tantissime, ma sufficienti.

L’autonomia di ascolto con una singola carica per gli auricolari è di 7 ore (senza ANC), confermata anche dai miei test. Un valore abbastanza buono, nella media rispetto alla concorrenza.

Con ANC attivo si arriva a circa 4 ore.

Da citare anche la presenza della ricarica wireless Qi e della ricarica rapida, che permette di ottenere circa 1 ora e 15 minuti di ascolto con solo 10 minuti di ricarica.

Prezzo e Acquisto

Creative Aurvana Ace 3 sono disponibili da ottobre 2025 al prezzo ufficiale di 149,99€ per il mercato italiano.

Rispetto ai già citati Aurvana Ace Mimi, il costo è leggermente maggiore, circa 20€ in più. Un aumento giustificato dalla qualità audio più alta e, soprattutto, da un sistema ANC nettamente migliore. Dovendo scegliere tra i due, sicuramente i nuovi Ace 3 sono da preferire.

Inoltre, in questo periodo il prezzo degli Ace 3 è in sconto a soli 119€ sullo store ufficiale di Creative, promozione che li rende ancora più appetibili.

Il sample per questa recensione è stato fornito da Creative, che non ha avuto un’anteprima di questo contenuto e non ha fornito alcun tipo di compenso monetario. Potete leggere maggiori informazioni su come testiamo e recensiamo dispositivi su SmartWorld a questo link.

Giudizio Finale

Creative Aurvana Ace 3

La missione dei Creative Aurvana Ace 3 di cui vi parlavo all’inizio è stata un successo. I piccoli miglioramenti introdotti si sentono (letteralmente), soprattutto per quanto riguarda l’ANC e la qualità del suono. Restano poi le capacità estremamente versatili già viste sui modelli precedenti, in particolare l’ampia scelta per la personalizzazione del suono tramite l’app. Ci sono ancora dei limiti, ad esempio per l’autonomia e il sistema dei controlli, ma gli Ace 3 sono certamente tra i migliori auricolari nella fascia media, soprattutto per chi vuole un’esperienza più cucita sulle proprie esigenze specifiche.

Voto finale

Creative Aurvana Ace 3

Pro

  • ANC nettamente migliorato
  • Alta qualità audio
  • Audio Mimi e supporto SXFI
  • Design più originale
  • Confezione ricca

Contro

  • Autonomia sotto la media
  • Resa dei microfoni solo ok
  • Controlli touch non sempre precisi
  • Meno preset audio rispetto ad altri modelli Creative

Vezio Ceniccola

Vezio Ceniccola
Scrivo, fotografo, smanetto coi PC, sfreccio con bici e monopattini elettrici.
Ogni tanto m’innamoro di giochini indie e gadget assurdi, che poi diventano protagonisti delle mie recensioni. Tra le cose che mi tengono lontano dal PC ci sono la Storia (con la S maiuscola), la musica e lo sport.

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