Zohran Mamdani, il sindaco degli anelli: il significato dei gioielli alle sue dita
Di solito, i politici maschi non sono conosciuti per i loro accessori. Di solito, a costruire la loro immagine è giusto il classico completo sartoriale giacca e cravatta tutto d’un pezzo, magari dalle spalle leggermente imbottite. Eppure, Zohran Mamdani si è distinto (del resto in questi giorni non si parla d’altro), anche in materia di stile. Con una vittoria clamorosa, il nuovo sindaco di New York – il più giovane del secolo (34 anni), il primo musulmano, il primo di origini sud-asiatiche e il secondo socialista democratico dopo David Dinkins nel 1990 – ha scelto d’indossare quotidianamente un set di anelli, che dicono tutto di lui.
Li abbiamo visti appoggiati al leggio, mentre Mamdani ringraziava i suoi elettori dal quartier generale della sua campagna elettorale – finanziata da oltre 20 mila piccoli sostenitori, con in media 80 dollari ciascuno – a Brooklyn. Aggrappati ai kebab, nel coinvolgere le bodeghe di Astoria nei suoi video virali. Piuttosto che sui polpastrelli delle dita aperti per mandare il messaggio Get Out to Vote durante un concerto di PinkPantheress lo scorso ottobre. Si tratta di tre anelli, tutti d’argento – nel solco della sua fede islamica, che vieta agli uomini di indossare l’oro.





