Zio Tore e Andrea Fratellini arrivano a Genova il 4 gennaio con lo show “Trop Secret”
Genova. Comico, prestigiatore e fantasista eclettico, ma anche e soprattutto ventriloquo e cantante, Andrea Fratellini è un artista unico, noto al grande pubblico per le sue numerose partecipazioni ai programmi televisivi più popolari e soprattutto per aver vinto l’edizione 2020 di Italia’s Got Talent insieme al suo inseparabile personaggio Zio Tore. Dopo i successi della prima tournée teatrale il duo torna nei teatri italiani e arriva al Teatro Stradanuova di Genova il 4 gennaio alle 16.30 e alle 21.00 per regalare un’ora e mezza di divertimento tra risate, gag comiche e ottima musica.
Il suo comedy show TROP SECRET, adatto ad un pubblico di grandi e piccini, è un concentrato di risate, divertimento, musica e magia, uno show ricco di momenti di esilarante comicità attraverso effetti magici, gag comiche e canzoni cantate dal vivo attraverso l’arte della ventriloquia.
Andrea Fratellini aveva già dimostrato il suo talento nel 1994, vincendo “La Corrida” di Corrado con un numero di illusionismo e manipolazione. Successivamente si è dedicato alla ventriloquia, portando in scena Zio Tore, soprannominato “il presentaTORE”, un pupazzo dal volto umano e dalla lingua tagliente.
Zio Tore nasce inizialmente come una piccola marionetta, manovrata con una mano, nel 2008, tra le corsie del reparto di pediatria dell’ospedale di Olbia. In quel periodo, Andrea lavorava come assistente di volo per una compagnia aerea nazionale, ma dedicava il suo tempo libero al volontariato e a spettacoli per bambini, vestendo i panni di un mago prestigiatore.
Il passaggio dal ruolo di mago a quello di ventriloquo avvenne proprio in pediatria, dove Andrea scoprì l’enorme e inaspettato potenziale di un pupazzo. L’ispirazione arrivò grazie ad un incontro speciale con una mamma e la sua bambina autistica. La piccola, di otto anni, comunicava con la madre solo attraverso un pupazzo che questa aveva realizzato trasformando una semplice presina da forno. Fu così che Andrea comprese quanto un pupazzo potesse rompere barriere e diffidenze, catturando l’attenzione e l’entusiasmo dei bambini grazie all’interazione e all’improvvisazione.
All’inizio, l’idea era quella di intrattenere i piccoli pazienti con una marionetta dal viso simile a quello che Zio Tore ha oggi, vestita da medico con tanto di stetoscopio e occhialini. Col tempo, però, il personaggio è cresciuto: ha sviluppato un carattere, una voce distintiva e un aspetto più definito, mentre Andrea ha affinato l’arte della ventriloquia, creando l’illusione che il pupazzo fosse vivo e autonomo. La popolarità di Zio Tore è cresciuta ulteriormente con la partecipazione a programmi televisivi come “Tu sì que vales” e la vittoria a “Italia’s Got Talent” nel 2020.
BIGLIETTI DISPONIBILI ON LINE SUL SITO www.teatrostradanuova.it