Zanzara tigre, Merano verso la sterilizzazione… e Bolzano?
Anche Merano punta sulla scienza per contrastare la #zanzara tigre. Il consiglio comunale ha approvato a larga maggioranza (27 voti favorevoli) una mozione della consigliera Sabine Kiem (Team K) che invita l’amministrazione ad avviare un percorso per sperimentare la tecnica del maschio sterile. Si tratta di una strategia già in uso in #Svizzera e a #Bologna che prevede il rilascio in natura di esemplari maschi resi sterili tramite esposizione a raggi X: accoppiandosi con le femmine – le uniche a pungere – impediscono la nascita di nuove zanzare. In alcuni casi, come riferisce la stessa Kiem, si sono raggiunti tassi di #successo fino al 90%.
L’iniziativa nasce in un contesto di crescente allarme per i rischi sanitari legati alla proliferazione delle zanzare. In Italia, alcuni casi di ricovero (e anche un decesso nel Lazio) sono stati attribuiti alla trasmissione del virus West Nile da parte della zanzara comune, ma la zanzara tigre rappresenta una #minaccia altrettanto insidiosa, essendo potenzialmente vettore di una ventina di #virus e attiva anche di giorno. «Non esiste un sistema definitivo per combatterla, a meno di inverni con temperature costantemente sotto i -10 gradi», ha ricordato Kiem, sottolineando anche l’importanza di una corretta manutenzione degli ambienti urbani, come lo svuotamento e la pulizia dei sottovasi.
L’assessora all’ambiente meranese Antonella #Costanzo ha accolto favorevolmente la proposta, dichiarando l’intenzione di contattare il laboratorio di Crevalcore, nel bolognese, già impegnato in sperimentazioni analoghe.
Proprio a #Bolzano, però, si è già parlato nelle scorse settimane di una mozione simile, presentata in consiglio comunale sempre dal Team K. E se da un lato l’iter politico potrebbe richiedere ancora tempo, dall’altro va sottolineato come la nuova maggioranza e l’assessorato all’ambiente potrebbero giá muoversi in autonomia sulla strada di questa sperimentazione. Nulla vieta, infatti, che il Comune inizi da subito un’interlocuzione diretta con le realtà già operative sul territorio nazionale ed europeo, anticipando eventuali passaggi formali. Una scelta che, oltre a dimostrare reattività, rafforzerebbe la collaborazione con Merano e potrebbe posizionare Bolzano tra i primi capoluoghi italiani a testare la #tecnologia del maschio sterile. Il timore è che a frenare sia il segno politico opposto di chi propone o sta seguendo questa via rispetto a chi guida l’amministrazione. Il pericolo esponenziale di una zanzara in espansione esplosiva, però, non è una faccenda di bandiera. Peraltro la zanzara tigre è stato un tema ribadito a più riprese dall’assessore Claudio Della Ratta durante la sua militanza in #opposizione.
Nel frattempo, l’emergenza zanzare non aspetta. E ogni passo verso un approccio strutturato, fondato su dati scientifici e buone pratiche già rodate altrove, rappresenta un segnale di #responsabilità verso la #salute pubblica e la qualità della vita urbana che l’amministrazione Corrarati ha promesso di voler migliorare.
✍️ Alan Conti