Will Stratton – Points Of Origin: Il folk come balsamo che lenisce il dolore :: Le Recensioni di OndaRock
Nell’era del volgare elevato a paradigma, del gretto assurto a metro di valutazione, dello shock come modo di gestire la cosa pubblica, abbiamo bisogno di artisti come Will Stratton. Il folk del musicista californiano residente a New York è un balsamo che lenisce il dolore, ispira i migliori sentimenti, arricchisce di sfumature pastello una vita fatta di bianchi e neri. La sua poesia è invettiva contro le storture di una società verso il baratro e carezza indulgente verso la vita delle persone fatta di fallimenti, esperienze a metà e illusioni di un sogno (americano) che non esiste. L’”io” di Will Stratton è un “noi” che ci accomuna e ci rende umani in quanto interconnessi; è la delicatezza di cui abbiamo bisogno in tempi bui, è il sussulto amorevole di chi ti suggerisce di alzare la testa e vivere orgoglioso della tua imperfezione. Siamo quindi lontani anni luce dall’hyper pop dominante le classifiche e le coscienze. Siamo nella possibilità di accogliere grazia e gentilezza. Tutto qui.
Stratton iniziò la carriera nel 2005 con l’album “What The Night Said”, che già odorava di profumi alla Nick Drake grazie anche alla collaborazione con Sufjan Stevens. Nel 2021 pubblicò il suo album più rilevante, “The Changing Wilderness”, che fondeva, in un’armonia mirabile, un folk delicato con i messaggi di protesta verso una società foriera di ingiustizie. Erano evidenti i richiami a numi tutelari come James Taylor e alla sua ricerca melodica, così come a contemporanei come Keaton Henson e al suo modo sofferente di esprimere le emozioni. Voce delicata, centralità alla chitarra e alle trame armoniche per un grappolo di canzoni che restavano nel cuore.
“Points Of Origin”, pubblicato da Bella Union, arriva dopo quattro anni a rinnovare il messaggio musicale di Will Stratton. Meno focalizzato sulla chitarra e arricchito da pianoforte e violino, l’album rappresenta al meglio la sua capacità di raccontare storie individuali per arrivare a temi universali come il cambiamento climatico e, in questo caso, gli incendi che hanno devastato la California. Grazie al contributo di Sean Mullins (batteria), Hannah Frances (cori), Reid Jenkins (violino), Phil Keaggy (chitarra elettrica), Joshua Marre (chitarra e mandolino) e Dandy McDowell (basso), Stratton dipinge dieci acquarelli da maneggiare con cura.
L’iniziale “I Found You” si apre con un debole piano e un accenno di sassofono per poi reggersi sugli arpeggi di chitarra e raccontare storie di persone in fuga, come quelle che ogni giorno cercano fortuna nei paesi ricchi: “I lost track of family when I was 19/ My sisters were drifters and old magazines/ My brother took in by an Anglican priest In Amador County, but he’s since deceased”.“Jesusita” si appoggia alla chitarra, alle sue corde pizzicate e a una melodia che accarezza l’ascoltatore; il pianoforte è in sottofondo e traccia la linea di un brano che James Taylor apprezzerebbe molto. “Firewatcher” si avvicina al brio di alcune canzoni di Al Stewart ed è essenziale nel raccontare del pericolo del fuoco visto da chi lo deve controllare e arginare: “Now half my friends are crazy and at the bottom of a glass, he sings. And here I am, suspended with the sun careening off Tiago pass”.
Gli accordi minori danno un tono drammatico a “Delta Breeze”, un brano con base di pianoforte che ricorda certe atmosfere alla Eagles e racconta delle riflessioni di un ingegnere aeronautico che alla sera, dopo una giornata infernale di incendi, si fa accarezzare dalla brezza che ha portato via il fumo e pensa a quanto vale la pena di impegnarsi se poi va tutto in fumo. “Sentinela” racconta, con tutta la dolcezza di cui Stratton è capace, la storia di un detenuto nel carcere di Imperial che divenne una sorta di mediatore dei conflitti tra guardie e detenuti. Un’anima bella nella bruttura del carcere.
Ogni album di Will Stratton è una benedizione e tutti sappiamo quanto ne abbiamo bisogno: “Points Of Origin” accarezza, abbraccia, si prende cura della nostra anima.
26/04/2025