Vuelta, attivisti palestinesi interrompono la prova a cronometro della squadra di Israele

La Vuelta è tornata in Spagna dopo la parentesi italiana con una crono a squadre durante la quale si sono vissuti momenti di estrema tensione. Durante la gara, 24,1 km con partenza e arrivo da Figueres, la prova della Israel-Premier Tech è stata interrotta, sia pure per pochi secondi, da un gruppo di attivisti filo palestinesi che ha invaso completamente la sede stradale esibendo uno striscione. Momenti di alta tensione, poi la squadra israeliana è ripartita chiudendo diciannovesima su 23 partecipanti.

Vingegaard di nuovo in maglia rossa

La vittoria è andata Uae Team Emirates di Almeida e Ayuso (due dei favoriti della vittoria finale), che ha chiuso la prova col tempo di 25’26”. Seconda la Visma di Jonas Vingegaard (di nuovo in maglia rossa dopo il breve regno del francese Gaudu), in ritardo di 8″. Buona prova per la Lidl-Trek di Giulio Ciccone, terza a 9″, quinta la Ineos di Filippo Ganna (al traguardo con un ritardo di 16″). Giovedì sesta frazione destinata a incidere sulla classifica generale: arrivo in salita, a Andorra, con 3.475 metri totali di dislivello.