Voltri, ancora nulla da fare per la spiaggia dei bambini. Genova inclusiva: “Inacettabile”
Genova. “Sette mesi fa, insieme alla Garante per l’Infanzia Guia Tanda, abbiamo denunciato lo stato vergognoso in cui versava la cosiddetta Spiaggia dei Bambini. Un luogo che dovrebbe rappresentare un simbolo di inclusione, accessibilità e diritto al gioco per tutti – bambini normodotati e con disabilità – era, ed è tuttora, abbandonato a se stesso”.
A dirlo in una nota stampa Marco Macrì, coordinatore dell’associazione Genova Inclusiva, che rilancia una denuncia di Arci Prometeo, l’associazione che da anni porta avanti con serietà e passione questo progetto, ampliandolo anche alle persone con disabilità.
La conferma arriva poi in Consiglio comunale, con la risposta dell’assessore De Fornari all’interrogazione della consigliera Rita Bruzzone la quale chiedeva aggiornamenti sui lavori di ripascimento della spiaggia di Voltri: ripascimento che avverrà con una riprofilatura senza però predisporre la “Spiaggia dei Bambini”.
“Dopo mesi di sollecitazioni, incontri, lettere, telefonate e appelli, il nulla. Zero programmazione. Zero interventi. La spiaggia oggi è un campo di battaglia e il Comune, da domani, sarà in ordinaria amministrazione. Mancano due mesi all’estate, ma tutto è fermo, immobile – continua Macrì – Sì, avete letto bene: fermo. Più fermo di quando, in piena pandemia, siamo comunque riusciti a garantire un luogo sicuro e accessibile per i bambini. Il paradosso? Allora c’era una crisi sanitaria mondiale. Oggi, c’è solo una crisi di responsabilità. Non mettiamo in dubbio le buone intenzioni di nessuno – ma di buone intenzioni, si sa, è lastricato un certo viale. I fatti parlano chiaro: il risultato è niente. E niente, per i bambini, è inaccettabile”.