Violenza nel carcere della Dozza, 18enne colpito alla testa e alla schiena con una lama
Scoppia la violenza nella sezione dedicata ai giovani adulti del carcere della Dozza. Nel pomeriggio di venerdì un ragazzo ventenne ha ferito uno di 18 anni colpendolo con un punteruolo artigianale alla testa e alla schiena.
Lo riferisce il Garante comunale per i diritti delle persone private della libertà personale, Antonio Ianniello. La vittima dell’aggressione è stata curata nell’infermeria dell’istituto penitenziario, mentre il ventenne è stato trasferito in un carcere del circuito degli adulti.
Registrati alla sezione Dossier BolognaToday
La sezione dei giovani adulti ricavata nel carcere della Dozza, che è uno dei più sovraffollati d’Italia, è stata attivata dal Dipartimento di amministrazione giudiziaria (Dap) lo scorso marzo e si tratta della prima sperimentazione in questo senso in tutta Italia. Motivata con lo scopo di alleggerire il numero dei detenuti negli Istituti penali minorili, “allo stato sono presenti 25 ragazzi”, spiega Ianniello, provenienti da tutta Italia.
“Da quando è stata aperta questa sezione – prosegue Ianniello – sono almeno 6 i ragazzi che, previa valutazione del giudice competente, sono stati trasferiti nel circuito detentivo degli adulti” per ragioni “di sicurezza” e per la “mancata adesione al trattamento” rieducativo.
“Si ricorda che questa sezione detentiva – ricavata in un contesto detentivo pensato del tutto per gli adulti – è stata aperta lo scorso 24 marzo e individuata quale soluzione organizzativa eccezionale e temporanea, per 3 mesi rinnovabili, in attesa del completamento degli istituti di Rovigo, L’Aquila e Lecce. Intervenuto il rinnovo per un ulteriore periodo di 3 mesi, il forte auspicio è che il 30 settembre possa (davvero) chiudere in via definitiva”, conclude il Garante del Comune di Bologna.
Source link
