“Vergogna assoluta. Pronto ad andare in Abruzzo”

Il caso della famiglia anglo-australiana che vive nei boschi di Palmoli continua a scuotere l’opinione pubblica. Dopo le petizioni online e la raccolta firme annunciata dalla Lega Abruzzo, arriva una nuova presa di posizione da parte del vicepremier Matteo Salvini.

“Bene che l’appello della Lega e di migliaia di cittadini venga ascoltato. Adesso si vada fino in fondo per riportare quei bambini tra le braccia di mamma e papà. Sono pronto ad andare in Abruzzo già nei prossimi giorni”, ha scritto Salvini sui suoi canali social.

Il ministro delle Infrastrutture ha rincarato la dose in un’intervista rilasciata al Giornale: “Una vergogna assoluta. Per anni ci hanno martellato con l’ideologia green. E adesso che c’è una famiglia che vive a emissioni zero, le tolgono i figli: è il cortocircuito di una certa magistratura e di una certa sinistra”.

La vicenda ha preso forma a seguito del provvedimento del tribunale per i minorenni dell’Aquila, che ha disposto l’allontanamento dei tre figli della coppia e il loro trasferimento in una casa-famiglia di Vasto.

“L’uso della forza ai danni di una famiglia perbene, con tre bambini felici sottratti alla cura e agli abbracci di mamma e papà è un fatto di una gravità assoluta – ha proseguito Salvini –. Milioni di italiani, a prescindere da come votano, sono increduli, sconcertati, arrabbiati e preoccupati. Ho sentito più volte il loro avvocato e desidero incontrare i genitori nei prossimi giorni. Non mi fermerò finché quei bambini non saranno tornati a casa”.

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