Venezia, Di Francesco: “Prima o poi attaccanti si sboccheranno”

“Questa squadra a gennaio è cambiata tanto acquisendo consapevolezza e compattezza, anche se è ancora difficile trovare il gol. Potevamo farlo in tre occasioni, il primo tempo è stato quasi perfetto”. Eusebio Di Francesco è contento dello 0-0 imposto dal suo Venezia all’Atalanta: “La prestazione m’inorgoglisce, ma abbiamo bisogno di risultati. Questi ragazzi sono splendidi e danno l’anima mettendosi a disposizione con grande dedizione, atteggiamenti con cui arriveranno i risultati. Giro i complimenti anche ai tifosi in trasferta”, continua il tecnico degli arancioneroverdi.

“Non abbiamo grandi numeri come storia dei nostri attaccanti, ma ci andiamo sempre molto vicino e prima o poi si sbloccheranno – l’analisi di Di Francesco -. Abbiamo retto l’urto soprattutto nella fase centrale nel secondo tempo quando l’Atalanta ci aveva messo lì. Siamo risaliti coi cambi. Contro il Gasp, prima o poi, in quel posto ti arriva. Non potevamo stare indietro a fare a cazzotti”.

L’allenatore dei veneti elogia il collettivo: “4-5 giocatori, anche con la Lazio, vengono dal mercato. Siamo ancora in periodo di assemblaggio. Radu l’ho sfruttato alla grande per le sue qualità, ogni tanto coi dribbling mi ha fatto prendere l’infarto. Puntavo su di lui per allontanare Retegui dall’area col palleggio alto”.
“La forza di un allenatore è la società, del direttore che ti sceglie e ti porta qui. C’è grande stima tra di noi, è il posto giusto e mi auguro di poter continuare a lungo qui”, chiude Di Francesco. (ANSA).