Venezia 82, con l’arrivo della “madrina” Emanuela Fanelli si apre il sipario: benvenuto Cinema
Venezia 82, con l’arrivo della “madrina” Emanuela Fanelli si apre ufficialmente la Mostra del Cinema che quest’anno ha un programma eccezionale.
Con l’arrivo di Emanuela Fanelli a Lido si apre il sipario sui 10 giorni più importanti per il Cinema mondiale del 2025. L’abbraccio con il direttore e i sorrisi sono andati ben oltre ai ruoli di circostanza dando all’atmosfera un valore aggiunto beneaugurante. La Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia è pronta ad accogliere il pubblico con la sua 82ª edizione che presenta un programma che promette di lasciare il segno. Ad aprire il sipario sarà l’omaggio a Werner Herzog, Leone d’Oro alla carriera, celebrato con una laudatio d’eccezione firmata da Francis Ford Coppola: un incontro tra giganti che già da solo basterebbe a fare storia.

Ma sarà solo l’inizio. Già dalla seconda giornata, il red carpet del Lido vedrà sfilare alcune delle star più attese: Noah Baumbach presenterà Jay Kelly, accompagnato da un cast che mette insieme George Clooney, Adam Sandler, Laura Dern, Greta Gerwig e Alba Rohrwacher. Non sarà da meno Bugonia di Yorgos Lanthimos, con Emma Stone, Alicia Silverstone e Jesse Plemons.
L’intero cartellone conferma Venezia come il crocevia privilegiato tra cinema d’autore e spettacolo di respiro internazionale. Attesissimo il ritorno di Kathryn Bigelow con A House of Dynamite, che vede protagonisti Idris Elba e Rebecca Ferguson. Jim Jarmusch porta invece in concorso Father Mother Sister Brother, un mosaico familiare interpretato da volti iconici come Tom Waits, Adam Driver, Charlotte Rampling e Cate Blanchett.
Tra i grandi americani, Gus Van Sant sarà fuori concorso con Dead Man’s Wire, che mette in scena Al Pacino accanto a Bill Skarsgård, mentre Guillermo del Toro torna a confrontarsi con i miti con la sua rilettura di Frankenstein, affidata a Oscar Isaac e Jacob Elordi. Anche Luca Guadagnino non mancherà: il regista italiano più internazionale propone After The Hunt, thriller psicologico con Julia Roberts, Andrew Garfield, Michael Stuhlbarg e Chloë Sevigny.
Ma sarà il cinema italiano ad avere un ruolo di primo piano. Paolo Sorrentino inaugurerà il concorso con La grazia, interpretato da Toni Servillo. A lui si affiancano Leonardo Di Costanzo con Elisa, Pietro Marcello con Duse, Franco Maresco con Un film fatto per bene e Gianfranco Rosi con il documentario Sotto le nuvole. Fuori concorso spiccano Antonio Capuano con L’isola di Andrea, Paolo Strippoli con La valle dei sorrisi e Andrea Di Stefano con Il maestro. In Orizzonti saranno invece Laura Samani con Un anno di scuola e Carolina Cavalli con Il rapimento di Arabella a rappresentare le nuove voci del nostro cinema.
Non mancano i grandi maestri internazionali: Olivier Assayas porta Il mago del Cremlino con Paul Dano e Jude Law, Park Chan-Wook firma No Other Choice, Mamoru Hosoda presenta l’anime Hateshinaki Scarlet, Julian Schnabel offre la sua rilettura dantesca in In the Hand of Dante. A completare il quadro ci sono Sofia Coppola con il documentario Marc by Sofia, Aleksandr Sokurov con Director’s Diary e Tsai Ming-Liang con Back Home.
Infine, spazio anche alle serie, sempre più protagoniste nei festival: Marco Bellocchio mostrerà in anteprima i primi episodi di Portobello per rievocare il dramma di Enzo Tortora, mentre Stefano Sollima proporrà quattro puntate de Il mostro (che rievocherà la vicenda del Mostro di Firenze), mentre Enrico Maria Artale presenterà l’intera miniserie Un Prophète.

Tanti titoli, tanti autori e un filo conduttore: Venezia 82 si annuncia come un’edizione capace di unire memoria e futuro, celebrazione dei maestri e scoperta di nuove visioni promettendo emozioni e riflessioni. Benvenuto Cinema.
Paolo Pradolin
Source link