valori oltre i limiti alla fontanella, scatta l’ordinanza
L’acqua potabile si può usare per fini potabili e alimentari solo previa bollitura nelle seguenti zone di Francavilla al Mare: via Salita San Franco, via Roma e traverse, via Nazionale Adriatica Centro e traverse dalla rotonda dello stadio a via Cattaro, via De Simone, via Caprini, zona Valle Anzuca, zona Setteventi, tratto di lungomare da piazza IV Novembre fino a contrada Foro (confine con Miglianico) e traverse.
Lo ha disposto un’ordinanza, predisposta in via precauzionale dalla sindaca Luisa Russo, dopo che la Asl ha comunicato che, a seguito di un campionamento di routine effettuato ieri sulla fontanella di piazza Santa Maria Maggiore, sono stati riscontrati valori superiori ai limiti consentiti. Da qui, la necessità di vietare l’utilizzo dell’acqua per bere o cucinare, se non dopo averla fatta bollire, nelle zone indicate dall’Aca.
L’ordinanza, che la sindaca sta firmando proprio in questi momenti, resterà in vigore fino a quando gli enti preposti non determineranno il rientro dei valori nella norma.
“Così come avvenuto nel 2024 – dice Russo – potrebbe trattarsi di un superamento del limite esclusivamente nel fontanino sito in piazza Santa Maria Maggiore, in quanto molto poco utilizzato. Tuttavia, fino all’esito delle nuove analisi, mi trovo costretta ad adottare tutte le misure necessarie a tutela della salute pubblica. Se anche questa volta si confermasse tale ipotesi, non esiterò a contestare fermamente un sistema che, di fatto, impedisce a un’intera città di utilizzare l’acqua potabile per uso alimentare. Attendiamo ora l’esito delle contro analisi che arriveranno entro 24/48 ore. Vi terrò aggiornati su ogni sviluppo”, conclude.
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