Usava bambini di 11 anni per vendere droga: arrestato grazie all’app Youpol

Un uomo di 36 anni è stato arrestato dalla Polizia di Stato con l’accusa di aver coinvolto dei minori, tra cui bambini di appena 11 anni, nella sua attività di spaccio. Nonostante fosse già sottoposto all’obbligo di firma dopo un precedente arresto a luglio, l’uomo non aveva interrotto la sua attività criminale, ma si era spostato in altre zone del quartiere di San Michele, usando ragazzi e persino bambini per la sua rete di spaccio. Gli investigatori della Squadra Mobile di Cagliari, in soli due giorni, sono riusciti a documentare oltre 100 singole vendite di droga. Durante l’operazione, i poliziotti hanno sequestrato 15 grammi di cocaina, 18 di hashish e 400 euro in contanti. Ma l’aspetto più grave e allarmante, secondo gli inquirenti, è emerso durante le indagini: la presunta partecipazione di altri minori, non ancora quattordicenni, alle attività illecite. Si tratterebbe, in particolare, di bambini di 11 e 12 anni. Il 36enne è stato accompagnato nel carcere di Uta con l’accusa di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio, aggravata dal coinvolgimento di minori. I tre ragazzi diciassettenni e un sedicenne, invece, sono stati denunciati alla Procura per i Minorenni e affidati ai genitori. L’operazione è stata resa possibile anche grazie all’aiuto dei cittadini, che, esasperati, hanno inviato diverse segnalazioni attraverso il portale della Polizia di Stato “Youpol”, fornendo un contributo fondamentale all’indagine. Gli approfondimenti investigativi proseguiranno per fare luce sul ruolo dei bambini più piccoli, con l’obiettivo primario della loro tutela.