unibz apre le iscrizioni ai giovani talenti della sicurezza informatica – Cronaca
BOLZANO. Sono aperte fino al 25 gennaio le iscrizioni alla CyberChallenge.IT 2026, il programma nazionale di formazione in cybersicurezza promosso localmente dalla Libera Università di Bolzano. L’iniziativa è rivolta a ragazze e ragazzi tra i 16 e i 24 anni interessati a diventare cyberdefender, figure sempre più richieste in un mondo digitale esposto a minacce e attacchi crescenti. L’obiettivo è formare competenze tecniche e logiche per individuare vulnerabilità e proteggere reti, sistemi e dati.
La partecipazione richiede basi di informatica e programmazione, oltre a curiosità scientifica e capacità di problem solving. L’ateneo bolzanino aderisce all’iniziativa del Cybersecurity National Lab del CINI con il supporto dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale, impegnandosi da anni nella selezione e nell’accompagnamento dei partecipanti. Il 28 gennaio si svolgeranno i test: un pre-test a risposta multipla permetterà ai 60 migliori candidati di accedere alla prova pratica con 4 esercizi di programmazione.
I 20 partecipanti selezionati formeranno il team unibz e seguiranno da febbraio a maggio un percorso di addestramento di 72 ore su crittografia, sicurezza software e hardware, analisi di malware, attacco e difesa. Il corso prepara alla gara locale del 27 maggio e offre una prima esperienza concreta dei metodi utilizzati dai professionisti della sicurezza informatica. I migliori 6 rappresenteranno poi l’ateneo alla competizione nazionale che si terrà a luglio all’ITCILO di Torino.
I profili più meritevoli potranno aspirare all’ingresso in TeamItaly, la squadra italiana che compete a livello internazionale. «Oggi praticamente tutte le aziende gestiscono dati: non sorprende quindi che le figure esperte di cybersicurezza siano così richieste», spiega Fabrizio Maria Maggi, coordinatore del progetto per unibz. «Con questo corso vogliamo formare hacker buoni, professionisti capaci di analizzare sistemi e reti per migliorarli e prevenire attacchi informatici».
