Un nuovo impianto eolico a Badia Tedalda, serve un consiglio comunale straordinario

Un nuovo impianto fotovoltaico e tante domande da parte della minoranza. A sollevare dubbi è la lista Badia in comune che chiede al sindaco di Badia Tedalda di convocare “un consiglio comunale straordinario da tenersi in piazza dei Tedaldi, affinché ci sia un confronto con i cittadini su scelte così importanti”.

“Siamo venuti a conoscenza di un impianto fotovoltaico in località Serrette in terreni di ex proprietà comunali” scrive infatti il gruppo consiliare, che chiede al primo cittadino: “Perché e con quali scopi furono acquistati? I circa 6 ettari quanto furono pagati? Con quali modalità e a quanto sono stati alienati? Come sono stati impiegati questi proventi?” e infine “E’ stata prevista la fascia di rispetto di 30m dalla strada comunale”.

Nella mi legge che il gruppo consiliare “rileva che in questo Comune un impianto eolico approvato dalla Regione Toscana di 7 aerogeneratori e un impianto fotovoltaico di oltre 5 ha siano per il nostro territorio, che lei ogni giorno dice “vocato al turismo”, devastanti. In un impianto fotovoltaico il suolo viene reso impermiabile, viene impedita la coltivazione e la crescita della vegetazione, perdendo così tutta la sua potenzialità produttiva. Sarebbe necessario dare delle prescrizioni al fine di rendere meno impattante, anche visivamente l’impianto. Inoltre tutto questo non porterà nessun beneficio ai cittadini di Badia Tedalda, avendo lei respinto in Consiglio Comunale la nostra proposta di iniziare un confronto con la società dell’impianto eolico e oggi con la società dell’impianto fotovoltaico per avere una tariffa scontata di 8 centesimi al kilowatt”:

Da qui la richiesta, urgente della convocazione di un consiglio comunale straordinario.