un giovane residente ad Ancona molesta e violenta la sua ex
MATELICA – Ha perseguitato e violentato l’ex compagna. L’incubo della donna è finito grazie ai carabinieri, che hanno fatto scattare le manette ai polsi di un giovane albanese. L’indagine è stata condotta dai militari di Matelica, in collaborazione con i colleghi del Nucleo operativo della Compagnia di Camerino, guidata dal capitano Angelo Faraca, e del comando provinciale del capoluogo dorico.
Il provvedimento
Su disposizione del Gip, davanti agli occhi dell’arrestato – un 24enne residente ad Ancona – si sono spalancate le porte del carcere. Stando alla ricostruzione dei carabinieri sarebbe responsabile di atti persecutori e violenza sessuale, ai danni della sua ex. Il giovane aveva iniziato a minacciare (anche di morte) e molestare la ragazza, non rassegnandosi alla fine del loro rapporto. Nei giorni scorsi gli ultimi episodi. Da Ancona l’albanese è tornato a Matelica e la vittima ha denunciato l’ennesimo comportamento aggressivo subito. I carabinieri, vista la gravità della situazione, hanno inviato una dettagliata informativa alla Procura. E il Pm Enrico Riccioni ha chiesto e ottenuto dal Gip un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Dopo le formalità di rito il 24enne albanese è stato portato a Montacuto, a disposizione dell’autorità giudiziaria. Tra i reati contestati, come detto, c’è anche la violenza sessuale: un giorno sarebbe riuscito a entrare a casa sua e l’avrebbe violentata. Un’escalation diventata molto preoccupante, ora terminata grazie all’intervento dei carabinieri.
