Ambiente

Ue, per ora nessuna esenzione dai dazi per vino e liquori – Istituzioni

 “La Commissione europea rimane determinata a raggiungere e garantire il numero massimo di esenzioni” sui dazi Usa “anche per prodotti tradizionali come vini e liquori”, ma “non ci aspettiamo che vini e liquori siano inclusi tra il primo gruppo di esenzioni annunciate domani dagli Stati Uniti. Pertanto questo settore, come tutti gli altri settori economici, sarà soggetto al 15%”. Lo ha detto un portavoce della Commissione europea durante il briefing con la stampa. 

“Se dovessero emergere dei danni, parola che va inserita davanti al ad ogni questione, e se in alcuni settori diventeranno poco sostenibili o poco compatibili con i rischi di impresa, il governo sarà a fianco delle imprese e a loro sostegno per quota parte. Lo abbiamo fatto già con provvedimenti che anticipano alcune dinamiche, come il miliardo per il settore agricolo di sviluppo strategico e di sostegno alle diverse filiere già impostato prima di verificarne gli effetti”. Lo ha commentato il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, a margine della presentazione della campagna nazionale di comunicazione per la filiera della pasta del Masaf e Ismea, in collaborazione con la Federazione Italiana Pallavolo.

“Poi ci sono delle politiche europee – ha aggiunto il ministro – perché più dei dazi ci sono anche altri elementi che possono continuare a danneggiare la nostra economia; strategie folli come un green deal esasperato, mancanza di capacità di applicare i principi di reciprocità negli accordi di carattere internazionale, normative che imponiamo ai nostri imprenditori senza riuscire a farle rispettare nel resto del mondo. Quindi – conclude – l’Europa deve fare i conti anche con se stessa per continuare ad essere concorrenziale nelle dinamiche di mercato mondiali che sono in continua mutazione”.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA


Source link

articoli Correlati

Back to top button
Translate »