Turista morto in ospedale. Indagati sei medici a Tropea

Notificato l’avviso di conclusione delle indagini preliminari. E ipotizzati i reati di concorso in omicidio colposo e responsabilità colposa per morte in ambito sanitario, più una contestazione anche per falso ideologico. Sono 6 i sanitari dell’ospedale di Tropea iscritti nel registro degli indagati dalla Procura di Vibo: Fidel Perez (medico cubano domiciliato a Coccorino), Luigia Uslenghi (medico, residente a Zambrone), Benedetto Taccone (infermiere di Tropea), Alfonso Stagno (oss di San Calogero), Vincenzo Guglielmino (oss di Tropea), Rosa Russo, (addetta all’assistenza, di Tropea). Avrebbero agito sia con colpa generica, sia per colpa specifica violando le linee guida e buone pratiche cliniche. Sono infatti ritenuti a vario titolo responsabili della morte del 54enne Fabio Cisotto, il turista romano a cui a giugno 2024 si era incastrata in gola una compressa di Ibuprofene. Dall’autopsia disposta dopo la denuncia della moglie, emerge che si sarebbe potuto salvare con la somministrazione di adrenalina, che ha «un’efficacia prossima al 100%».