Trovata seminuda fuori dal palazzetto dello sport alla fine della festa, 16enne del Chietino in ospedale
Finale amaro a Castel di Sangro, per la September fest, la festa di fine estate che ha animato il centro dell’Alto Sangro nel fine settimana.
Una ragazza di 16 anni della provincia di Chieti, infatti, è stata trovata seminuda, a terra, nell’area del palazzetto dello sport, dove si è svolto l’evento.
Come ricostruisce Lapresse, a soccorrere la ragazza, arrivata a Castel di Sangro con un’amica, è stata una donna. La 16enne è stata soccorsa e trasportata, con l’ambulanza del 118, al pronto soccorso del Santissima Annunziata di Sulmona (L’Aquila) dove sarebbe stato attivato un ‘codice rosa’, riservato ai casi di possibili abusi.
Secondo quanto trapelato, la giovanissima non avrebbe alcun ricordo di quanto le sia accaduto nel corso della festa, così come la sua amica.
Dagli esami eseguiti in ospedale, è risultato che la minorenne ha assunto bevande alcoliche e non risulterebbero segni di violenza sul corpo. La ragazza è stata dimessa dopo i controlli medici.
Oltre al caso della giovane trovata seminuda fuori dalla festa, nel corso della manifestazione c’è stata anche una rissa, scoppiata per futili motivi fra giovanissimi.
A occuparsi delle due vicende è il sostituto procuratore Edoardo Mariotti, della procura della Repubblica di Sulmona (L’Aquila) guidata dal procuratore capo Luciano D’Angelo.
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