Troise vuole chiudere bene: “A Campobasso trasferta insidiosa. Fiducia nei ragazzi”
Andrea Avato
21 dicembre 2024 13:17
Concentrazione massima e calcio mercato chiuso nel cassetto. Emanuele Troise, fino a domani sera, vuole una squadra che pensi soltanto al campo: “La partita prima della sosta è sempre insidiosa. Noi oltretutto veniamo dall’eliminazione di Coppa e ho fatto presente alla squadra quali difficoltà potremmo trovare a livello mentale. Mi sembra comunque che la delusione per la sconfitta con il Trapani sia stata smaltita, dobbiamo guardare avanti e stare concentrati sul Campobasso. Troveremo un avversario non facile, che vorrà sfruttare il fattore campo e poi Braglia è esperto, sa come gestire i suoi calciatori. Gigli è a posto, Chiosa è recuperato ma non ci sarà Guccione per squalifica: quello che più gli assomiglia nella capacità di legare i reparti è Tavernelli ma devo ancora scegliere se schierare il reparto senza prime punte oppure con Gucci o Ogunseye dall’inizio. Del girone di andata sono molto soddisfatto: abbiamo messo insieme 32 punti, certi alti e bassi secondo me sono fisiologici. Una partita che vorrei rigiocare? Quella di mercoledì con il Trapani, perché non meritavamo la sconfitta e perché la qualificazione poteva aprirci scenari interessanti sia in Coppa che nei playoff. Di mercato parleremo dopo Campobasso. E’ ovvio che abbiamo individuato qualche limite strutturale ma sappiamo che la campagna trasferimenti di gennaio non è semplice. Faremo tutto con i tempi dovuti”
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