trionfa Dalibor Svrčina contro Vitaliy Sachko

C’erano alte aspettative per la finale dell’Open della Disfida tra il ceco Dalibor Svrčina e l’ucraino Vitaliy Sachko e non sono state deluse. Il ventiduenne ceco ha battuto il suo avversario in due combattutissimi set, con il punteggio di 7-5, 6-3.

Se già il meteo non era stato dei favorevoli (la finale era stata anticipata alle 13:40 per evitare il maltempo), anche l’ucraino Sachko non ha reso facile la vittoria per il suo avversario. Il primo set era iniziato con il vantaggio di Svrčina di 3-0, per poi essere ribaltato dall’ucraino che ha vinto quattro game di fila, portando il punteggio a 3-4 in suo favore. Questo non è bastato però a fermare Svrčina, che è comunque riuscito a vincere il primo set e a dominare quasi interamente nel secondo.

Nel discorso finale, il vincitore ha ringraziato tutti coloro che gli sono stati vicini. “Ringrazio il mio team, gli arbitri, i ball boys e tutti gli organizzatori che hanno reso questo torneo possibile. E ringrazio anche i miei amici che sono venuti a fare il tifo per me e la mia famiglia, che sta al mio fianco sempre, anche quando le cose non vanno al meglio. Proverò a mantenere questa forma fisica e a fare ancora meglio in futuro.”

Il pensiero di Svrčina  va anche al suo avversario: “Vorrei congratularmi con il mio buon amico Vitalih (Sachko) per la grande settimana che ha giocato, spero che tu possa continuare a fare solo di meglio da ora in poi.”

La vittoria all’Open della Disfida è un risultato impressionante per il tennista ceco, che così raggiunge la posizione n. 131 della classifica ATP, la più alta in carriera. Durante il torneo ha dato grande prova di sé, battendo in semifinale il numero 1 del seeding Valentin Royer, n. 116 ATP. Sarà atteso al torneo Challenger di Monza.

Dall’altro lato, Vitalih Sachko si mostra soddisfatto: “Vorrei ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile questo torneo. È stata una grande settimana per me, mi sono goduto ogni momento.” E rivolgendosi al pubblico: “Grazie a voi per essere venuti qui e per aver tifato per noi. Siete stati stupendi, grazie a voi e grazie al mio team.”

Termina così la venticinquesima edizione dell’Open della Disfida. Il torneo riconferma il suo prestigio a livello Challenger per il numero di giovani talenti italiani e non che vi partecipano. Ma soprattutto si riconferma come uno degli appuntamenti sportivi più attesi e apprezzati della nostra città.

Elisa Pia Dibenedetto