Trento, la Finanza sequestra 9100 abiti contraffatti: capi di Louis Vuitton, Burberry e Gucci – Cronaca
TRENTO. La Guardia di Finanza di Trento ha sequestrato oltre 9.000 capi di abbigliamento ed accessori contraffatti di note griffe della moda, tra le quali Louis Vuitton, Burberry e Gucci.
Nel corso di un primo controllo presso un emporio del capoluogo, le Fiamme Gialle hanno individuato una cinquantina tra foulard, cappellini e magliette di alcuni prestigiosi marchi che “presentavano evidenti segni di falsificazione”. I finanzieri hanno ricostruito la filiera della contraffazione per “reprimere ulteriori violazioni della normativa a tutela del mercato dei beni venduti legalmente”.
L’analisi della documentazione e delle etichette ha condotto i militari ad un grossista di Padova, che aveva ceduto la merce falsa al negozio di Trento. Nel capannone veneto sono stati trovati e sequestrati oltre 9.100 accessori tra foulard, sciarpe, guanti, copricapo, borse, t-shirt e altro ancora con loghi contraffatti, anche Versace, Fendi, Dior e Chanel, pronti per essere distribuiti. I finanzieri di Padova, che hanno collaborato con quelli di Trento, hanno anche riscontrato la presenza di 3 lavoratori “in nero” su 5 e per i quali è stato interessato l’Ispettorato del lavoro di Padova.
In ballo c’è la sospensione dell’attività commerciale perché, in base alla legge, gli irregolari erano superiori ai regolari. I due rappresentati legali delle società di Trento e Padova, entrambi cinesi, sono stati denunciati a piede libero alle Procure della Repubblica di Trento e Padova per “introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi” e “ricettazione”.