Trenino Summer, Marrini: “Servizio sperimentale”
Follonica (Grosseto). “In merito al comunicato diffuso da alcuni consiglieri di opposizione, ci preme fare chiarezza e riportare i fatti nel loro contesto reale, senza strumentalizzazioni, né inutili allarmismi”.
A dichiararlo è Sandro Marrini, assessore alla mobilità del Comune di Follonica.
“Il Trenino Summer è un servizio sperimentale, nato con l’obiettivo preciso di supportare la mobilità legata ai grandi eventi estivi, in particolare quelli che si tengono al Parco Centrale e nelle principali aree cittadine. Il servizio è attivo nella fascia dalle 18 alle 20 e dalle 24.20 alle 24.40, proprio in coincidenza con il riposo degli autisti che coprono i percorsi standard, e rappresenta un rafforzamento temporaneo e mirato a una mobilità dolce – sottolinea Marrini -. Le corse, ogni 20 minuti dai capolinea di via Amorotti e via Matteotti verso il Parco Centrale, hanno un costo calmierato: 2 euro per gli adulti, 1 euro per i bambini, una tariffa accessibile e in linea con i servizi analoghi”.
“L’amministrazione comunale ha deciso di non riproporre il Nautibus dopo averne attentamente valutato l’efficacia e i risultati. La precedente esperienza, infatti, non ha prodotto i benefici sperati, né in termini di utilizzo né di sostenibilità. Il Trenino Summer è stato invece pensato senza costi aggiuntivi per l’Ente, anzi, con un risparmio per le casse comunali, ed è frutto di una collaborazione virtuosa con il gestore privato dei trenini turistici – continua Marrini -. Il servizio, come ribadito fin dall’inizio, non vuole sostituirsi al trasporto pubblico locale, ma rappresenta un’iniziativa estiva complementare, coerente con la fase di redazione del nuovo Piano della mobilità urbana, che prevede una riorganizzazione dei parcheggi e dei flussi veicolari per decongestionare il centro città. È legittimo che si esprimano opinioni diverse, ma è altrettanto doveroso evitare di mistificare la realtà: il Trenino Summer è un progetto a breve termine, pensato per intercettare l’alta affluenza estiva, testare nuove soluzioni e, se i risultati saranno positivi, porre le basi per un servizio più esteso e strutturato già dalla prossima estate.
“L’amministrazione ha scelto la strada della responsabilità, della sperimentazione controllata e della gestione sostenibile delle risorse pubbliche. Siamo certi che i cittadini e i visitatori sapranno valutare i fatti, più delle polemiche preconfezionate – continua Marrini –. A dimostrazione di tutto ciò ci sono i numeri. Perché il Nautibus non era sostenibile? I dati oggettivi confermano la scelta dell’amministrazione Buoncristiani di non riproporre il servizio Nautibus. La delibera di Giunta n. 178 del 7 giugno 2024, quindi della precedente Giunta, prevedeva l’attivazione del servizio dal 1° luglio al 31 agosto, per un costo complessivo di € 31.944,88. Dopo le elezioni amministrative, con la delibera n. 194 del 18 luglio 2024, il servizio è stato attivato solo per il mese di agosto e per creare un minimo di continuità, con un costo ridotto a € 15.972,00, quasi la metà. Ebbene, secondo il resoconto della Regione, solo il 42,4% delle corse totali è stato monitorato. Su 263 corse rilevate, ci sono stati 517 passeggeri complessivi, ovvero una media inferiore a 2 passeggeri per corsa”.
“Conclusione – termina Marrini –: un costo superiore a 30.000 euro per un servizio utilizzato mediamente da meno di due persone per corsa non è sostenibile, né economicamente”.
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