Tre interessanti videogiochi asiatici da tenere d’occhio per il 2025

12 ore fa

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Come suggerito dal nostro approfondimento sulle esclusive PC più interessanti in uscita nel 2025, da qui ai prossimi 12 mesi assisteremo al lancio di tantissimi videogiochi provenienti dall’Asia: ecco tre esperienze interattive che potrebbero rivelarsi tra le sorprese più interessanti dell’anno.

Where Winds Meet

In sviluppo presso le fucine creative degli studi Everstone, Where Winds Meet è un open world bello da vedere e da giocare, come abbiamo potuto appurare nel corso dell’ultima prova offertaci dagli sviluppatori cinesi.

Il titolo trae ispirazione da opere come Sekiro e Ghost of Tsushima per proiettarci in una dimensione fantasy idealizzata della Cina della Dinastia dei Song del Nord (tra il decimo e tredicesimo secolo d.C.), con orde di nemici da fronteggiare adottando delle tecniche di combattimento particolarmente frenetiche e votate alla più ampia libertà d’azione e di movimento.

Wuchang Fallen Feathers

Gli influssi letterari del genere wuxia che permeano l’esperienza interattiva di Where Winds Meet li ritroviamo anche in Wuchang Fallen Feathers, l’ambizioso soulslike cinese sviluppato dagli studi Lenzee Games e destinato ad approdare nel 2025 anche su Game Pass.

L’offerta ludica confezionata dagli studi asiatici non fa nulla per nascondere le influenze di Bloodborne, Dark Souls e degli altri esponenti del genere, a cominciare dalla brutalità degli scontri con i boss per poi toccare aspetti come la progressione del gameplay, l’esplorazione di una mappa composta da tante aree interconesse e la necessità di acquisire esperienza e ottenere armi sempre più letali per sperare di sopravvivere agli scontri con gli avversari più arcigni. Qui potete dare uno sguardo approfondito al gameplay di Wuchang Fallen Feathers.

The First Berserker Khazan

Di tutti i videogiochi asiatici in uscita nel 2025, The First Berserker Khazan sembra essere il più cattivo e violento: il GDR a tinte souls di Neople e Nexon pesca a piene mani dalla lore dell’universo di Dungeon Fighter per narrare le disavventure di generale caduto che vorrà lavare nel sangue l’onta subita dai suoi ex compagni d’arme.

Il percorso di vendetta intrapreso da Khazan sarà pieno di ostacoli, prova ne sia l’impegno profuso dal team Neople nel costruire un’impalcatura di gioco basata su un combat system particolarmente profondo e tecnico, con tanti equipaggiamenti da padroneggiare e numerose abilità da evolvere per riuscire a rispondere colpo su colpo agli attacchi dei nemici. La particolarità del titolo sta tutta nella personalizzazione degli stili di combattimento, un aspetto che assumerà un’importanza sempre maggiore nel corso dell’avventura in funzione della difficoltà e dell’imprevedibilità crescente degli scontri da affrontare.

Il 2025 sarà l’anno dei videogiochi asiatici?

Ci è però impossibile concludere questo approfondimento sui videogiochi asiatici più interessanti in uscita nel 2025 senza menzionare i titoli giapponesi, coreani e cinesi più attesi dalla community. Oltre ai tre videogiochi appena citati, sarebbe infatti un delitto non segnalare anche Metal Gear Solid Delta Snake Eater, Crimson Desert, Death Stranding 2, Monster Hunter Wilds, Dune Awakening, Like a Dragon Pirate Yakuza in Hawaii e InZOI, per tacere delle immancabili sorprese offerteci dagli annunci che ci attendono nel 2025, a cominciare dai videogiochi sviluppati da Nintendo (e dai suoi partner second party) chiamati a comporre la lineup di lancio di Switch 2.

E voi, quali videogiochi asiatici attendete maggiormente per il 2025? Fatecelo sapere con un commento, ma prima vi invitiamo a leggere questo nostro speciale su 5 action RPG in arrivo nel 2025 che promettono faville.