tre giorni di festa per l’Epifania
Genova. Corteo storico, spettacolo di mongolfiere e la tradizionale discesa della Befana in piazza Matteotti. Genova si prepara all’ultimo weekend delle festività natalizie, quello dell’Epifania, con una serie di eventi legati alla tradizione e alla solidarietà.
Il corteo dei Magi sabato 4 gennaio
Si parte sabato 4 gennaio con il presepe vivente, iniziativa ripresa e rinnovata l’anno scorso con i suoi 50 figuranti, cresciuta per questa edizione arrivando alla partecipazione di 85 figuranti in costume ispirati alle statuine presepiali del Maragliano. A partire dalle 15, nel centro di Genova, è in programma il Corteo dei Magi 2025, a cura del Comune, assessorato Tradizioni cittadine e in collaborazione con l’Arcidiocesi di Genova.
Il corteo sarà in realtà suddiviso in tre parti, con “filoni” che partiranno da tre differenti punti della città: la chiesa di San Marco al Molo in via del Molo, la chiesa di San Filippo Neri di via Lomellini e, novità di quest’anno, la chiesa di Santa Marta, in piazza Santa Marta. I presepi, arricchiti dai suonatori di cornamuse, si congiungeranno nella cattedrale di San Lorenzo per la rappresentazione presepiale generale.
“ll presepio- spiega padre Mauro De Gioia- costituisce per gli italiani una sorta di ‘paesaggio spirituale’ del tempo natalizio, che tocca il cuore di tanti, anche non credenti. È importante e bello tenere viva questa tradizione, soprattutto in una città come Genova che al riguardo ha una storia ricca e conserva testimonianze artistiche di alto valore. Sarà presente il vicario generale monsignor Marco Doldi per dare il segno dell’importanza che la nostra arcidiocesi riconosce a questa manifestazione, che è stata inserita nella serie degli eventi di ‘La Chiesa e la Città’. Il presepe vivente del 4 gennaio fa parte dei percorsi del “Passaporto dei presepi genovesi”.
Domenica 5 gennaio lo spettacolo delle mongolfiere e e il Rigiocattolo
Lo spettacolo di domenica 5 gennaio si chiama invece “Les Mongolfieres” e vedrà girare per le due piazze principali della città, piazza Matteotti e piazza De Ferrari, delle enormi mongolfiere vestite a festa sui trampoli. Lo spettacolo si svolgerà alle 16 (in pazza Matteotti) e alle 17 (De Ferrari) e in contemporanea i Giovani per la Pace, il movimento giovanile della Comunità di Sant’Egidio, organizzeranno per tutti i bambini il Rigiocattolo, mostra mercato di giochi usati.
“Ripeteremo l’esperienza – commenta Manuela Dogliotti della Comunità di Sant’Egidio- esponendo i giocattoli donati dai bambini genovesi, controllati, puliti e aggiustati dai volontari. In questi mesi sono già stati raccolti circa 100 metri cubi di giocattoli di ogni tipo, in 25 istituti comprensivi, per un totale di oltre 70 plessi scolastici in tutta la città. A pulirli, aggiustarli e dividerli per genere sono stati più di 300 studenti liceali e gli oltre 600 bambini e ragazzi delle ‘Scuole della pace’ che Sant’Egidio organizza quotidianamente in tutta la città. Un lavoro volontario, allegro, ma serio e pieno di convinzione: perché “nessuno è troppo giovane o troppo povero per aiutare un altro”.
Le offerte raccolte il 5 gennaio serviranno a finanziare le cure e il cibo per i bambini seguiti dal programma Dream, per il contrasto dell’Aids e della malnutrizione nel continente africano.
La Befana in piazza Matteotti per donare le caramelle ai bambini
Il periodo delle feste si chiude lunedì 6 gennaio con la Befana in piazza Matteotti. L’iniziativa nasce dalla collaborazione tra Comune di Genova, Fiva Confcommercio, comando dei Vigili del fuoco e Associazione nazionale del Corpo dei Pompieri. A partire dalle 15, al centro della piazza, come da tradizione, la Befana si calerà dalla scala dei vigili del fuoco e regalerà caramelle ai bambini, mentre la banda musicale di Rivarolo suonerà per tutti. Le caramelle donate a tutti i presenti saranno offerte da Fiva Confcommercio e da Carrefour.
“Si concludono le festività natalizie cosi come le abbiamo cominciate ossia con iniziative legate a tradizioni, solidarietà, commercio e senso di comunità – spiega l’assessora alle Tradizioni cittadine e Commercio del Comune di Genova Paola Bordilli – Per il secondo anno riportiamo nelle strade della nostra città i cortei dei re magi frutto di un lavoro volto a dare sempre maggiore visibilità e attenzione, non solo ai presepi storici e meccanici ma anche ai presepi viventi. Un lavoro condiviso con i gruppi storici della città, che rappresentano un patrimonio e una ricchezza per tutti. E poi momenti di spensieratezza come quelli nelle piazze il 5 e il 6 faranno vivere, a grandi e piccini, gli ultimi giorni delle festività in cui abbiamo fatto sinergia con Sant’Egidio e Confcommercio, simbolo di una bella sinergia di città che le festività ogni anno rinsaldano sempre più”.