tre donne in codice rosso a Torrette
OSIMO Sangue sulle strade osimane ieri mattina per un doppio incidente. Pesante il bilancio: tre donne sono finite all’ospedale in codice rosso, una è più grave. Soprattutto il secondo incidente, avvenuto alle 10,20 in via Chiaravallese, sotto al cimitero Maggiore, uscendo dal rione Borgo San Giacomo, ha mandato in tilt il traffico. Un’utilitaria condotta da una 32enne osimana che si dirigeva in centro città si è scontrata con un autocarro che stava trasportando Gpl.
Gli interventi
L’impatto è stato violento e per estrarre la giovane dall’abitacolo sono intervenuti i vigili del fuoco: è rimasta sempre cosciente ma visti i politraumi è stata soccorsa con l’eliambulanza da Ancona. Un atterraggio non semplice, perché nelle vicinanze dell’incidente non c’erano spazi pianeggianti sicuri e lo stadio Diana, si dolito usato in questi casi, era troppo lontano. Si è preferito il campo sportivo Santilli, dove è stato forzato il lucchetto non avendo la chiave e vista l’operazione in emergenza senza poter avvisare il custode.
La ragazza è stata trasferita in codice rosso a Torrette ma non sarebbe in pericolo di vita. Sul posto per regolare il traffico e i rilievi la polizia locale di Osimo. I vigili del fuoco hanno richiesto l’intervento del Nucleo Cbnr (chimico, biologico, nucleare, radiologico) perché nell’impatto l’autocarro si è danneggiato e c’era un forte odore di Gpl nell’aria.
Per l’operazione di bonifica e il travaso del Gpl su un’altra autobotte è stato necessario chiudere quel tratto di via Chiaravallese per tutto il giorno, con le auto in uscita da Osimo dirottate su via Trento e quelle in entrata su via Fratelli Cervi. Il primo incidente, avvenuto alle 8,30 in via Jesi, vicino al PalaBaldinelli, ha visto coinvolte due ragazze entrambe 27enni. Una di Loreto alla guida di una Ibiza, l’altra di Osimo su una Clio. Entrambe sono state trasportate in codice rosso a Torrette, la loretana in eliambulanza. Non sono in pericolo di vita. Sul posto i vigili del fuoco e il Norm di Osimo che ha regolato per 3 ore il senso unico alternato.