Tratto ciclabile del parco del mare pericoloso

Il comitato Rimini Sud segnala le gravi criticità emerse durante la Notte Rosa lungo il tratto ciclabile del Parco del Mare, definito in molti punti impraticabile e pericoloso. “Durante l’evento, una folla indistinta ha invaso la pista ciclabile, resa di fatto invisibile dalla mancanza di segnaletica verticale e dal deterioramento di quella orizzontale. Le corsie dedicate alle biciclette sono state completamente occupate da pedoni, provocando tensioni, urla, situazioni di pericolo e caos”. E’ quanto affernano Roberto Urbinati, presidente del comitato Rimini Sud e i membri del direttivo Massimiliano Baietta, Claudio Mazzarino e Vainer Nanni.

I ciclisti si sono visti costretti a transitare su tratti pedonali in legno o su spazi verdi, con il rischio di incidenti e forti incomprensioni tra gli utenti della strada. Una “situazione di anarchia” che il comitato ritiene inaccettabile, soprattutto in una città che si dichiara impegnata nella promozione della mobilità alternativa e sostenibile. Il comitato Rimini Sud chiede all’amministrazione comunale un intervento immediato e concreto per il ripristino urgente della segnaletica verticale e orizzontale lungo tutta la pista ciclabile del Parco del Mare, la presenza di presìdi e controlli nei giorni di eventi e di alta affluenza e l’avvio di una campagna informativa chiara e permanente per promuovere il corretto utilizzo degli spazi da parte di ciclisti e pedoni. “La sicurezza, il rispetto delle regole e la tutela degli utenti deboli della strada devono essere una priorità, non un’opzione da sacrificare durante le manifestazioni pubbliche”, concludono.