Scienza e tecnologia

Trascini nell’angolo e l’app diventa una bolla: Google testa il nuovo multitasking per tablet Android

Google sta lavorando a una nuova funzione di multitasking per Android, pensata in particolare per i tablet, che consentirà di trasformare qualsiasi app in una finestra fluttuante.

Nel codice del Pixel Launcher, della taskbar e nella build Android Canary 25.10, sono stati trovati diversi riferimenti a questa funzione, che introduce un nuovo gesto di trascinamento pensato per rendere più dinamica e immediata la gestione delle app in uso.

La feature non ha ancora un nome ufficiale, ma nel codice compaiono stringhe di testo, tutorial e un’animazione dimostrativa che ne anticipano il funzionamento, suggerendo un’evoluzione concreta del multitasking su Android per dispositivi con schermi grandi

Il gesto dalla barra delle app e come appare la bolla

Nel canale Android 25.10 Canary, alcuni sviluppatori hanno individuato nuove stringhe nel codice del Pixel Launcher che descrivono una funzione di multitasking ancora inedita.

Il testo del tutorial recita: “Drag to the bottom corners to make it float” (“trascina verso gli angoli inferiori per farla fluttuare”), mentre la descrizione spiega: “Animation showing how to create a bubble from the taskbar using a drag gesture”.

In sostanza, Google sta testando un nuovo gesto di trascinamento dalla taskbar che consente di trasformare un’app in una bolla flottante, richiamabile e riducibile in qualsiasi momento.

L’animazione inclusa nel codice mostra chiaramente l’azione: l’utente trascina un’app verso il basso e questa si riduce in una piccola finestra circolare, posizionata nell’angolo inferiore destro, accanto alle altre app “in sospensione”.

Finora le bolle di Android erano riservate solo alle notifiche di conversazione (come i messaggi di Messenger o Telegram), ma questa evoluzione suggerisce l’intenzione di Google di estendere il sistema a tutte le app, rendendo il multitasking più flessibile e visivamente coerente con l’interfaccia dei tablet.

Contesto, stato dei lavori e possibili tempi

Negli ultimi anni Google ha migliorato notevolmente l’esperienza multitasking su Android per tablet, introducendo elementi come la taskbar persistente, il desktop windowing e un drag and drop più intuitivo, oltre a un migliore adattamento delle app ai grandi schermi. Nonostante questi passi avanti, però, molti tablet faticano ancora a sostituire del tutto un PC, soprattutto per i limiti nella gestione di più finestre contemporaneamente.

Un anno fa si era parlato di un progetto chiamato “Bubble Anything”, pensato per affiancarsi alla “bubble bar” e permettere di aprire due o più app in finestre fluttuanti, particolarmente utile sui tablet più piccoli, dove la classica visuale a tre colonne non è pratica. Quella funzione sembrava ormai accantonata, ma negli ultimi mesi sono riemerse nuove prove del suo sviluppo, tra cui appunto quella di cui parliamo in questo articolo, in una forma che risulta decisamente più integrata con l’interfaccia dei tablet.

Il nuovo sistema apparirebbe coerente con il multitasking attuale di Android: l’utente potrebbe trascinare un’app dalla taskbar e rilasciarla in una zona dedicata, in modo simile allo split screen, ma con apertura in finestra a bolla.

Secondo Android Authority, la funzione potrebbe debuttare con Android 16 QPR3, previsto per marzo 2026, anche se — come precisano gli autori — non c’è ancora alcuna garanzia di rilascio.

Il fatto che Google stia già testando un tutorial dedicato lascia però intendere che l’idea sia tornata sul tavolo in modo concreto.


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