Tragedia a Brindisi, poliziotta di 41 anni si suicida in Questura
Una vicequestore aggiunto della Polizia si è suicidata questa mattina, 4 agosto, all’interno del suo ufficio in Questura a Brindisi. A quanto si apprende la donna, una 41enne che era anche vicedirigente della squadra mobile, avrebbe usato la pistola d’ordinanza. Sul posto si è recato il procuratore facente funzioni di Brindisi Antonio Negro. Secondo le prime ricostruzione, la donna stava attraversando un periodo di depressione legato a motivi personali.
Originaria del Messinese, era sposata con un collega ed era madre di una figlia di pochi anni: vivevano a Mesagne, a pochi chilometri da Brindisi. La procura del capoluogo messapico ha disposto alcuni accertamenti di rito in ragione del fatto che la 41enne ha utilizzato la pistola d’ordinanza per suicidarsi. Ma per gli inquirenti non ci sono dubbi sul gesto volontario. La salma della donna nelle prossime ore sarà a disposizione dei familiari per le esequie.