traffico in tilt alla “curva dell’esse”
URBINO – Tanta paura, ma per fortuna nessun ferito nello scontro, all’ora di pranzo di ieri, tra un pullman fuori servizio e quindi solo con l’autista a bordo e un camion. Il primo marciava in direzione della città ducale e aveva da poco superato la “curva dell’esse” e l’altro viaggiava in direzione di Pesaro.
Dinamica da accertare
La dinamica che ancora nella serata di ieri non era del tutto chiarita, ha visto il pullman sbandare nel rettilineo poco dopo la “curva dell’esse” e quindi in una zona cruciale per quell’ora, circa le 12,30, e molto trafficata anche per la pausa pranzo di tanti lavoratori. Il mezzo ha deviato improvvisamente verso la sua sinistra, invadendo completamente la corsia opposta e andando a finire con il cofano del suo autobus contro il margine rialzato della strada, la Sp 423, mentre in quel momento arrivava in senso contrario un camion della raccolta differenziata, con l’urto inevitabile tra di loro. Alcuni passanti portavano i primi soccorsi, chiamando nello stesso tempo vigili del fuoco e Polizia locale. Il traffico veniva congestionato e chi non era riuscito a continuare sull’istante, poi è stato obbligato a fermarsi per lungo tempo, con un serpentone di mezzi a creare lunghe code. Indenni, come detto, i due autisti e la fortuna che in quell’attimo non procedevano nei due sensi altre auto o mezzi pesanti, ha evitato forse pure qualche tragedia. Una signora che si trovava dietro al pullman, racconta: «Ho visto all’improvviso e poco dopo la curva dell’Esse l’autobus girare a sinistra e attraversando la carreggiata, è andato a prendere in pieno il greppo del lato opposto, poco prima del distributore di benzina dell’Eni».
L’ipotesi del malore
La signora continua: «Poco dopo, invece l’impatto con il camion, con il crearsi di un ingorgo anche nella strada che arrivava da Urbino. Ho pensato che l’autista avesse avuto un malore, tanto immediato è stato il suo cambiamento di rotta». Solo dopo l’intervento dei vigili del fuoco che hanno rimosso i due mezzi dalla sede strada, piano piano il traffico nella Sp 423, ritornava a scorrere fluido.