TRACK: pôt-pot – Sextape | Indie For Bunnies
Oggi il quintetto irlandese con sede a Lisbona pôt-pot condivide un secondo assaggio del loro album di debutto “Warsaw 480km”, in uscita il 19 settembre via Felte.
La band infonde i groove propulsivi del krautrock con un bagliore psichedelico, il tutto potenziato da armonie vocali ipnotiche e profondi strati più grezzi.
Dopo il primo singolo “WRSW” ecco quindi “Sextape”. Il brano mette in evidenza molti dei punti di forza dei pôt-pot: il basso melodioso e la batteria rilassata creano la cornice per un feedback controllato e voci melliflue che sono massicce nella loro presenza, ma ancora leggere come una nuvola sopra il pulsare costante e i vortici di vibrante grazia armonica.
Commentando il brano, il cantante Mark Waldron-Hyden dice: “Questa canzone è nata da una jam session spontanea tra tutti noi, non è stata scritta da me come gli altri brani. Elaine le ha dato questo nome per scherzo quando abbiamo salvato la registrazione sul telefono e, nonostante i nostri sforzi per rinominarla, non siamo riusciti a trovare niente di meglio. La cosa bella di questo brano è che i ragazzi hanno scritto le loro parti, ma mi hanno dato carta bianca per orchestrare la canzone come volevo, e mi hanno affidato le parti che avevano scritto per completare il brano, il che ha significato molto per me. Credo che il titolo sia rimasto perché è essenzialmente una canzone nata da un’intima fiducia tra di noi, che corrisponde a ciò che dovrebbe esserci nella realizzazione di un sextape, immagino: fiducia intima tra le parti che tutto ciò che ognuno apporta alla situazione sarà trattato con rispetto, ma questa è una mia visione retrospettiva delle cose.“
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