Cultura

TRACK: Gaia Rollo – Olivia

Credit: Lucrezia Cantelmo

Continua il percorso di avvicinamento al primo EP di Gaia Rollo de La Municipàl che dopo il singolo “Mountains” torna a collaborare con Matilde Davoli  produttrice artistica anche di questo nuovo brano registrato al Sudestudio di Guagnano (Lecce) con Simone Prudenzano alla batteria. Tre minuti intensi tra cantautorato ed elettronica sempre ispirati da artiste del calibro di St. Vincent e Cate Le Bon.

“Olivia” è a detta della stessa Gaia Rollo un brano catartico, intimo, molto personale, che parla della relazione con se stessi, di speranza e rinascita, del saper perdonare i propri errori. La protagonista è una “bambina che non ha potuto nascere” diventata parte dell’identità di Gaia Rollo, una bambina interiore che non sempre è riuscita a preservare e proteggere come avrebbe voluto.

Una figura ambivalente che viene raccontata affidandosi a contrasti potenti ben evidenti nel sound soffuso, minimale all’inizio che cresce in modo costante e deciso fino ad arrivare a una coda esplosiva, rumorosa, piena di rabbia per le rinunce, le ferite ignorate, le troppe volte in cui non ci si è amati abbastanza. Ha molto da dire Gaia Rollo e nessuna intenzione di restare in silenzio.

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