Toyota e Kinto in prima fila sull’idrogeno, a Venezia debutta il primo car‑sharing pubblico

Presso la storica Fortezza di Forte Marghera, a Mestre, è stato inaugurato il primo servizio pubblico di car‑sharing a idrogeno in Italia, frutto della partnership tra il Comune di Venezia e KINTO, il mobility brand del Gruppo Toyota. L’evento ha visto la presenza del CEO Mauro Caruccio di KINTO Italia e Toyota Financial Services Italia, e del sindaco Luigi Brugnaro.

Inaugurata con una mini‑flotta di tre Toyota Mirai, autovetture a celle a combustibile alimentate da idrogeno, la nuova offerta potrà essere prenotata tramite l’app KINTO Share EU, sia in modalità round‑trip che one‑way, con stalli collocati in posizioni strategiche come Piazzale Roma e l’Aeroporto Marco Polo. Ogni rifornimento, effettuato in circa 5 minuti alla stazione Enilive di San Giuliano (Mestre), garantisce un’autonomia fino a 650 km (ciclo WLTP) e produce solo vapore acqueo allo scarico.

Il servizio di car‑sharing veneziano non è una novità: attivo nel Comune dal 2018, conta già una flotta Full Hybrid e dispone di 16 stazioni, più di 6.000 utenti registrati e oltre 63.000 noleggi, con un risparmio cumulativo di oltre 72 tonnellate di CO₂. La novità più recente, tuttavia, segna un salto qualitativo: l’ingresso della mobilità a idrogeno nel servizio pubblico, con la Mirai, il veicolo simbolo della strategia multi-tecnologica Toyota, presente sul mercato dal 2014 con oltre 27.000 unità vendute.

Il CEO Mauro Caruccio ha evidenziato che il servizio KINTO Share vanta oggi 50 vetture full‑hybrid, e che l’introduzione della Mirai “segna un ulteriore passo nella mobilità innovativa: autonomia estesa, tempi di rifornimento paragonabili al convenzionale, e zero emissioni”. Ha poi sottolineato come l’iniziativa rappresenti un tassello fondamentale nel percorso verso una mobilità sempre più sostenibile e accessibile.

Il sindaco Luigi Brugnaro ha dichiarato: “Venezia è ancora una volta protagonista dell’innovazione sostenibile. Dimostriamo così che è possibile coniugare tutela ambientale, tecnologia avanzata e servizi efficienti”, ricordando come la città abbia già sperimentato l’idrogeno nel 2022 con stazioni e autobus alimentati dalla risorsa. Il progetto punta inoltre alla realizzazione del “Parco dell’Idrogeno” a Porto Marghera, destinato a supportare ulteriori 90 mezzi per pubblico e privato.

Alle tre vetture è stato applicato il logo ufficiale KINTO Share, corredato da materiale informativo sulla tecnologia a idrogeno e sulle modalità di utilizzo. Un team dedicato effettuerà controlli giornalieri sullo stato dei veicoli, coordinando rifornimento e manutenzione.

Il lancio è avvenuto dopo una fase di test nel 2024, durante la quale dieci utenti selezionati hanno potuto guidare le Mirai gratuitamente, fornendo feedback su comfort, facilità d’uso e accessibilità della tecnologia.

La tariffa di noleggio è identica a quella delle vetture ibride (circa 4 €/h), ma include 50 km gratuiti già dalla prima ora, per incentivare l’utilizzo del nuovo servizio.

Questo progetto rappresenta un passo importante nella strategia di decarbonizzazione del Gruppo Toyota, che sceglie un approccio multiforme verso l’elettromobilità: full-hybrid, BEV e FCEV (Fuel Cell Electric Vehicle). In un contesto urbano complesso come quello veneziano, dove le emissioni devono essere contenute per tutelare l’ambiente delicato e il patrimonio storico, l’idrogeno diventa un alleato ideale: rapido rifornimento, lunga autonomia, zero emissioni locali. Inoltre, il modello “micro‑flotta a idrogeno+servizio pubblico” rappresenta un’innovazione replicabile in altre città con adeguata infrastruttura.