Tour cinematografico, Edoardo Leo: «Napoli è la mia tappa obbligata»

Tour cinematografico “30 notti con il mio ex”, Edoardo Leo: «Napoli è la mia tappa obbligata». L’attore romano presenta il suo nuovo film tra il calore del pubblico partenopeo e una dichiarazione d’amore alla città.

NAPOLI – Quella di oggi, 23 aprile, sarà una serata tutta napoletana per Edoardo Leo, protagonista insieme a Micaela Ramazzotti del film “30 notti con il mio ex2, diretto da Guido Chiesa. L’attore è arrivato in città per salutare di persona il pubblico delle sale cinematografiche e ribadire un legame profondo e duraturo con il capoluogo campano: «Quando fai il teatrante come me, alcune città diventano appuntamenti imprescindibili ogni anno. Napoli è una di queste. Ho avuto il privilegio di calcare tanti palcoscenici qui, e l’ultima volta è stata una serata indimenticabile all’Augusteo. Ogni volta sono accolto con un calore e una simpatia che mi commuovono. Per questo, ogni qual volta è il momento di presentare un film e decidere le tappe del tour, Napoli è sempre una meta obbligata per me».

Tour cinematografico, Edoardo Leo: «Napoli è la mia tappa obbligata»

Il tour cinematografico partenopeo di Leo prenderà il via alle 20:20 al Metropolitan, per poi proseguire al Modernissimo alle 21 e concludersi al The Space alle 21:50. Una vera e propria maratona tra cinema e applausi, senza perdere mai il contatto diretto con il pubblico, come ama fare da sempre, anche in teatro. «Il mio rapporto con Napoli è sempre stato molto stretto» – ha dichiarato all’ANSA.

Tour cinematografico “30 notti con il mio ex”

Il film, che lo vede protagonista insieme a Micaela Ramazzotti sotto la regia di Guido Chiesa, sta ottenendo un’ottima risposta di pubblico. Attualmente primo tra i titoli italiani al box office, 30 notti con il mio ex riesce, secondo l’attore, a coniugare leggerezza e profondità, affrontando temi delicati come il disagio mentale attraverso il linguaggio accessibile della commedia. Leo interpreta Bruno, un padre costretto a ospitare per un mese l’ex moglie Terry, reduce da un lungo percorso di recupero psicologico. Una narrazione che, spiega l’attore, tocca corde personali e propone un modo autentico di trattare argomenti complessi.

A vent’anni di distanza dalla loro prima collaborazione, Edoardo Leo ha ritrovato Micaela Ramazzotti sul set con grande entusiasmo: la definisce una professionista impeccabile, con cui ha condiviso un’intesa naturale e costruttiva. Un clima reso ancora più positivo dalla direzione di Guido Chiesa, capace di guidare il cast con sensibilità e competenza.

Per Leo, il contatto con il pubblico resta centrale: come in teatro, ama accompagnare i suoi film in sala, incontrare gli spettatori, guardare negli occhi chi lo segue. E tra una proiezione e l’altra, non rinuncia a un piccolo rito personale: «Un ottimo spaghetto con le vongole. Quello me lo concedo sempre».