Tornareccio diventa laboratorio di cittadinanza attiva con Erasmus+Youth

Arrivano da Portogallo, Francia, Croazia, Bulgaria, Serbia e Italia i 37 giovani protagonisti del progetto Erasmus+ Youth “Artistic Expression to facilitate youth inclusion processes”, in corso in questi giorni a Tornareccio. A curare le attività è il Circolo territoriale Arci di Chieti.

L’obiettivo dell’iniziativa, come spiega Giorgio Micoli, coordinatore delle attività Erasmus dell’Arci, è promuovere la cittadinanza attiva dei giovani e rafforzare lo sviluppo delle comunità locali attraverso il coinvolgimento diretto nella vita culturale e sociale.

«Tornareccio – sottolinea Micoli – si presta perfettamente a questo tipo di percorsi: la qualità dell’enogastronomia, il museo a cielo aperto dei mosaici, il patrimonio di Monte Pallano, archeologico e naturalistico, offrono una cornice ideale per trasmettere un modello positivo di relazione tra comunità e territorio».

Durante il progetto i partecipanti stanno sperimentando metodi di educazione non formale e strumenti artistici pratici – dalla video animazione alla fotografia, dai murales al fumetto – per esprimere visioni e valori legati alla loro esperienza a Tornareccio. «Un’occasione – aggiunge Mario Serrao, presidente dell’Arci – per acquisire nuove competenze e rafforzare la propria capacità di lettura critica del mondo».

L’esperienza culminerà sabato 7 giugno alle 18 con l’evento pubblico “ri-Tornareccio”, in programma nella sala polifunzionale del paese, dove saranno esposti i lavori prodotti dai giovani europei.

«L’arte e la cultura – dichiara il sindaco Nicola Iannone – sono strumenti straordinari per favorire inclusione e immaginare futuri migliori. La nostra comunità è orgogliosa di continuare a ospitare progetti di respiro europeo».

Il progetto è finanziato dal Programma Erasmus+ e sostenuto dall’Agenzia italiana per la Gioventù.