Torna l’emergenza loculi al cimitero di Sant’Anna e scatta la requisizione di quelli già assegnati ma ancora liberi

Torna l’emergenza loculi al cimitero di Chieti e il Comune deve requisire quelli già assegnati a persone ancora in vita.

Come già accaduto svariate volte in passato, infatti, considerati i ritardi nella realizzazione del nuovo camposanto di Santa Filomena, il sindaco Diego Ferrara ha firmato nella giornata di martedì 19 agosto l’ennesima ordinanza “contingibile e urgente”, per requisire 20 loculi comunali, così da poter seppellire i defunti. 

Una situazione diventata cronica e che si ripete ciclicamente, nonostante la realizzazione di 40 nuovi spazi per la tumulazione, risultati insufficienti già da tempo.

Così, l’ultimo provvedimento del primo cittadino dispone che vengano requisiti 20 loculi, tramite una graduatoria che parta dall’assegnatario più giovane e progredendo verso il meno giovane. I loculi requisiti saranno poi utilizzati in modo progressivo per le tumulazioni giornaliere determinando, di conseguenza, la sospensione della concessione già in essere, per un periodo di due anni eventualmente rinnovabile una sola volta.

L’ordinanza prevede però che “l’utilizzo da parte del concessionario originario prevalga
su quello già contingibilmente disposto per fronteggiare le criticità in parola, e che l’ente, in
caso di morte del concessionario stesso, provvederà in proprio al trasferimento della salma
provvisoriamente ospitata presso un altro loculo disponibile”. Nel frattempo, le concessioni saranno temporaneamente sospese e riprenderanno nel momento in cui gli spazi saranno restituiti nella disponibilità del concessionario originario. 

Inoltre, non appena saranno disponibili altri loculi comunali nel cimitero di Sant’Anna o nel primo lotto del nuovo cimitero di Santa Filomena, le salme transitoriamente ospitate in quelli requisiti dovranno trovare una sistemazione definitiva.

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